Nel Baja Terre del Sole posto d’onore per il catanese Bordonaro

Il brianzolo Lorenzo Codecà (Suzuki Grand Vitara V6 3.6 T1), coadiuvato dall’emiliano Matteo Lorenzi,  ha vinto la 6° edizione del “Baja Terre del Sole”, quarta prova del Campionato Italiano Cross Country, e con i punti ottenuti oggi sugli sterrati intorno a Termini Imerese (Palermo), ha vinto in anticipo anche il titolo tricolore. Alle sue spalle nella gara conclusasi oggi pomeriggio in provincia di Palermo, dopo due tappe (la più lunga ieri con quattro frazioni cronometrate), il portacolori di Suzuki Italia ha preceduto i catanesi Alfio Bordonaro e Marcello Bono (Grand Vitara 1.9 DDIs T2). Sfortunati protagonisti di uno spettacolare incidente sono stati invece i loro concittadini Fichera-Nardisi, che hanno cappottato in un tratto veloce ed il navigatore è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari a causa di contusioni alle vertebre. Stesso tipo di incidente, e con stesse conseguenze ma più gravi (prognosi di 30 giorni per fratture alle vertebre) per il navigatore Catarsi, per uno dei equipaggi prossimi alla “Dakar” con Ricler al volante della Ford Raptor F650.

Al termine delle sei prove speciali (due oggi, percorsi in senso inverso rispetto ad ieri) sulle quali si è articolato il “Baja Terre del Sole“, terzo posto sul podio per Gambazza-Castellana (Suzuki G. Vitara 1.9 Ddis T2). Su identica vettura solo 4° i romani Petrucci-Manfredini, che si erano posti al comando nelle fasi iniziali della gara, ma poi – complice una foratura – rimontati agevolmente dall’esperto Codeca.

Nella “Side by Side” successo del torinese Amerigo Ventura (Yamaha Quaddy YXZ 1000R TM1), davanti  ai milanesi Edoardo e Fabrizio Pietranera (CanAm Maverik), terzo il genovese Roberto Bozano  (Polaris Razor Turbo).

“Siamo particolarmente orgogliosi di avere riportato In Sicilia il Cross Country –ha detto a fine gara, stanco ma soddisfatto Riccardo Milazzo, Presidente del club “Non solo fuoristrada” organizzatore della competizione – sia per il regolare svolgimento, sia per la qualità del parco partenti. Avere due equipaggi che disputeranno la prossima “Dakar” (Ricler e Schiumarini con le Raptor), non capita tutti i giorni. Lo spettacolo è venuto anche dai concorrenti nella Side by Side che hanno fatto gara nella gara con tempi di tutto rispetto. Da subito ci metteremo al lavoro per la prossima edizione“.

La classifica finale

Cross Country:  1. Codecà – Lorenzi (Suzuki Grand Vitara 3.6 v6 T1) in 2h29’26; 2. Bordonaro – Bono (Suzuki Grand Vitara 1.9 Ddis T2) a 9’49; 3. Marino Gambazza – Castellani (Suzuki Grand Vitara 1.9 Ddis T2) a 12’39; 4. Petrucci – Manfredini (Suzuki Grand Vitara 1.9 Ddis T2) a 15’11; 5. Grossi – Salvatore (Land Rover Discovery TH) a 16’20; 6. Morra – Abbondi (Mitsubishi Pajero 3.5v6 TH) a 18’43; 7. Emanuele – Greco (Suzuki Grand Vitara 1.9 Ddis T2) a 22’44; 8. Ananasso – Ibba (Suzuki Grand Vitara 1.9 Ddis T2) a 26’12; 9. Mengozzi – Bombardini (Mitsubishi Pajero Pinin) a 34’34; 10. Macchiavelli – Carrugi (Suzuki Samurai TH) a 36’29; 11. Alfano – Marsiglia (Suzuki Grand Vitara 1.9 Ddis T2) a 1h13’38; 12. Schiumarini – Succi (Ford Raptor 6.2 T2) a 1:26’3

Side by Side: 1. Ventura Montecamozzo (Quaddy Yamaha TM1) in 2:21’28; 2. Pietranera – Pietranera (CanAm Maverik) a 2’33; 3. Bozano (Polaris Razor) a 1:31’12