Due giorni di test a Imola per Giuseppe Guirreri e tante novità in arrivo

Due giorni di test a Imola, nell’ottica del sesto e conclusivo appuntamento della Carrera Cup Italia in programma sul circuito del Santerno nel fine settimana del 28 e 29 ottobre. Giuseppe Guirreri è tornato in pista, macinando tantissimi chilometri al volante della Porsche 992 GT3 Cup del team Raptor Engineering.

Reduce dall’ottimo week-end di Misano a inizio mese, quando si è reso autore di due gare tutte in rimonta, andando a punti in quella disputatasi domenica, il pilota di Santa Margherita Belice ieri e oggi ha preso confidenza con il tracciato emiliano su cui non aveva mai girato in precedenza, provando sia in condizioni di bagnato e con l’asciutto, riuscendo a collocarsi sempre intorno all’ottava posizione.

Un bel salto in avanti, anche grazie ai consigli di Simone Iaquinta (nella foto assieme a Guirreri) campione 2019 e 2020 del monomarca riservato alle vetture della Casa di Stoccarda, che da ora in avanti lo affiancherà in qualità di coach, ruolo che ha già ricoperto nella stessa Carrera Cup Italia seguendo l’asso delle due ruote Jorge Lorenzo (quest’ultimo presente nello stesso campionato a partire dalla scorsa stagione).

Ma le novità non sono finite, perché Guirreri (17 anni compiuti a fine settembre) è entrato nel management di Giovanni Minardi, che da anni segue alcuni dei giovani più promettenti del panorama tricolore e non soltanto.

Intanto il siciliano guarda già alla prossima stagione, che lo vedrà impegnato su più fronti sempre con la squadra guidata da Andrea Palma. Tra gennaio e marzo è certo che prenderà parte a tutto il campionato Porsche Sprint Challenge Southern Europe che si svolgerà su quattro differenti round in Portogallo (Portimão ed Estoril) e Spagna (Valencia e Barcellona). Riconfermata inoltre la partecipazione alla serie italiana, con uno sguardo rivolto anche al campionato svizzero.

© Riproduzione Riservata
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Condividi questo articolo