1,5 MegaWatt e 1.500 kg per conquistare il Nürburgring.

Automobile Estrema sta realizzando una Hypercar battezzata Fulminea con l’ambizioso obiettivo di battere il record della Nordschleife del Nürburgring. Da più di una decina d’anni il tortuoso e insidiosissimo tracciato Nord del circuito tedesco – soprannominato “the green hell” (l’inferno verde) – è diventato il banco di prova in cui le Case automobilistiche si sfidano a suon di record.

Estrema Fulminea, a cui è stato dato volutamente un nome femminile perché in Italia l’automobile è femmina, dispone di una tecnologia molto sofisticata a partire dalle batterie cell-to-pack ad alta densità, per alimentare quattro motori elettrici con una potenza di picco di 1.500 kW o, come scrivono loro: 1,5 MW. Con l’obiettivo di non superare i 1.500 kg di peso l’Hypercar dovrebbe raggiungere i 320 km/h in soli 10 secondi.

Per sostenere i costi legati al tentativo, Automobili Estrema ha deciso di produrre un documentario per illustrare l’intero viaggio dall’inizio fino alla discesa in pista sulla Nordschleife. Si potrà seguire online la realizzazione di Fulminea, un progetto di nove mesi e nove puntate, da febbraio a ottobre del 2023. Attraverso una piattaforma online è possibile fornire un contributo a sostegno del progetto.

Automobili Estrema è una startup italiana di automobili elettriche sportive. L’azienda è stata fondata da un veterano del settore automotive con esperienza trentennale: Gianfranco Pizzuto. Nel 2007 Pizzuto è stato il primo investitore e co-fondatore, insieme all’eclettico progettista Henrik Fisker, della Fisker Automotive, azienda statunitense di auto sportive ibride.

Insieme a Roberto Olivo, manager con oltre 35 anni d’esperienza nel settore automotive maturata in marchi italiani quali Alfa Romeo, Fiat e Lancia, e Gerhard Luther esperto di finanza pubblica italiana e internazionale, Gianfranco Pizzuto ha voluto fondare Automobili Estrema proprio a Modena, culla per antonomasia dell’automobile sportiva.

Tra i partner dell’ambizioso progetto ci sono altre aziende italiane quali: Pirelli per la fornitura dei pneumatici e OZ Racing per i cerchioni. Non sono i soli, l’elenco comprende anche McLaren per i motori elettrici e gli inverter, Imecar Elektronik per le batterie, Epta per il design e altri ancora.