Dal 15 aprile è consentito tornare alle gomme estive.

Sabato 15 aprile termina l’ordinanza che prevede l’obbligo di dotazioni invernali: pneumatici invernali, soluzione caldamente consigliata, o catene a bordo. Entrato in vigore il 15 ottobre scorso, l’obbligo si estende su bona parte di strade e autostrade italiane.

Formalmente c’è un mese di tempo per sostituire pneumatici invernali qualora abbaino un codice di velocità inferiore a quello previsto sulla carta di circolazione. Se, invece, il codice di velocità risulta uguale (o superiore) si può provvedere al cambio anche in tempi successivi. L’utilizzo nelle stagioni calde di pneumatici estivi è fortemente raccomandato. Le Associazioni dei costruttori e dei rivenditori specialisti di pneumatici suggeriscono di prenotare telefonicamente il cambio e di non presentarsi senza appuntamento dal gommista.

il Direttore di Assogomma Fabio Bertolotti, ricorda agli automobilisti: “Il cambio gomme è particolarmente importante anche perché è l’occasione per controllare l’usura del battistrada, la presenza di tagli e danneggiamenti, nonché ripristinare l’idonea pressione di gonfiaggio unitamente all’equilibratura e convergenza. Come in inverno l’equipaggiamento invernale offre la migliore sicurezza e comfort di guida, così in estate utilizzare un treno di gomme estive consente una riduzione degli spazi di frenata ed una ottimizzazione dei consumi. Infatti, viaggiare con pneumatici sgonfi, oltre a dare luogo a problemi di insicurezza di guida, produce un maggior consumo di carburante con conseguente inutile e proporzionale aumento di emissioni dannose e co2. Va poi ricordato che l’utilizzo di gomme di classe A o B, rispetto a una gomma di classe E, sia per resistenza a rotolamento che aderenza su bagnato, permette, da un lato di risparmiare carburante e dall’altro di ridurre sensibilmente gli spazi di frenata”.