Slalom Sant’Angelo: il commento sulla classifica assoluta e i vincitori di gruppo e classe

Siciliani fuori dal podio nell’8° edizione dell’Autoslalom Città di Sant’Angelo Muxaro (Muxaro Corse), appuntamento inaugurale non solo del Campionato Italiano, ma anche del Siciliano di specialità. In una giornata caratterizzata da basse temperature e misto umido, soprattutto nelle prime ore della mattina, il giarrese Michele Puglisi (Radical SR4/1600) è stato il pilota siculo più veloce sul percorso da 2,990 km lungo la SP19 che collega Alimena e Resuttano (dal km 11+990 al km 9+000), ottenendo – nel corso della terza e ultima manche del pomeriggio – un crono di 2’15″710, un secondo e 37 per la precisione più lento del terzo classificato, il campano Luigi Vinaccia su Osella PA9/90 Honda/2000. A contendersi i primi due gradini del podio sono stati invece gli altri campani Salvatore Venanzio e Gianluca Miccio, entrambi su Radical SR4 Suzuki ma di classe 1600 e 1000, con il primo che è riuscito ad aggiudicarsi al vittoria grazie al tempo di 2’10″88 “staccato” nella terza e ultima salita (il distacco tra i due, nonostante la differenza tecnica dettata dal propulsore, è stato di 56 millesimi).

I piazzati all’interno della top cinque

Quinta posizione per Salvatore Arresta – autore del miglior tempo nella prima salita di giornata su Gloria B5 Evo Suzuki/1150 – seguito alle spalle da Domenico De Gregorio, in gara a Sant’Angelo Muxaro su Radical SR4 Suzuki/1600, e dal saccense Antonino Di Matteo, bravo ad ottimizzare al meglio il potenziale della propria Suzuki C8. Da notare che il mazarese vice-campione del Siciliano, veloce fin dalle prime salite di questa mattina e vincitore del gruppo E2SS/TM-SS, è incappato in un testacoda durante la terza manche di giornata che non gli ha permesso di sferrare l’attacco decisivo alla leadership della classifica assoluta occupata da Venanzio. Costretto al forfait poco prima del finale anche un altro pilota atteso alla vigilia, ovvero l’altro saccense Salvatore Catanzaro (Gloria B5/1150), giunto nono alle spalle del trapanese Nicolò Incammisa (Radical SR4 Suzuki/1600). Completa la graduatoria dei primi dieci l’esperto messinese Alfredo Giamboi, bravo a portare a ridosso dei primi la propria Fiat X 1/9 di gruppo Special Slalom

Slalom: i gruppi a Sant’Angelo Muxaro

Per quanto riguarda i gruppi, Michele Ferrara su Peugeot 106 si è aggiudicato la A/1600. Nello stesso, Angelo Capraro (Fiat Punto MJet Sport) e Carmelo Callari (Peugeot 106) si sono affermati nella 2000 e nella 1400. Pierluigi Bono (Fiat 500 L/Gr.5) ha svettato tra le Bicilindriche, mentre Salvatore Sinagra (Peugeot 106) – vincitore del gruppo – Antonino Gurgone (Fiat Cinquecento Sporting) e Giuseppe Messina (Renault Clio Cup) hanno primeggiato rispettivamente nella 1600, 1150 e 2000 della E1 Italia. Calogero Bellavia (Peugeot 106 Gti/1600) ha vinto la sfida con Marco Maiorana (Citroen C1/1150) nella Racing Start. Invece, nella Plus, distacchi ravvicinati tra il vincitore della 1600, Paolo Battiato su Peugeot 106, e il più veloce nella 2000, Giuseppe Cacciatore (Renault Clio RS).

Tra i due – giunti rispettivamente primo e terzo – si è classificata l’altra 106/1600 condotta da Enrico Falsetti. Fanalino di coda tra le Plus il primatista della 1400, Piercalogero La Bella (Peugeot 106). Capitolo N: il gruppo e la classe 1600 sono andati al più veloce tra gli Under23, Marco Cannino (Citroen Saxo), mentre la 2000 e la 1400 sono stati ad appannaggio di Mario Radici (Renault Clio S16) e Antonio Bellitti (Peugeot 106 Rally). Sebastiano Calvo (Cinquecento Sporting/1150) ha trionfato tra le Silhouette davanti alla Alpine A110/2000 di Maurizio Mirabile, mentre tra le Speciali Slalom – oltre all’ottima performance di Alfredo Giamboi, vincitore della classe S6 e bravo a portare la propria X 1/9 in top dieci – si sono messi in evidenza Francesco Pirri (Fiat 127/S3), Angelica Giamboi (Fiat X1-9/S5) – figlia di Alfredo e vincitrice anche nel Femminile – Alfonso Belladonna (Fiat Uno Turbo/S7), Giuseppe Salvia (A112 Ab/S2), Michele Lercara (Fiat Cinquecento Sporting/S4) e Rossella Pappalardo (Fiat 500 F/S1).

Dei 75 iscritti alla corsa, 72 hanno affrontato le verifiche tecniche della giornata di ieri e 63 sono riusciti a passare sotto la bandiera a scacchi di almeno una delle tre manche di gara odierne. Nuovo appuntamento con l’Italiano il 29/30 aprile a Loceri, mentre la specialità – in Sicilia – tornerà a far parlare di se il prossimo fine settimana con il 16° Sant’Andrea di Bonagia (Kinisia).

Slalom Sant’Angelo Muxaro, i risultati completi (FICR)