Giarre-Milo: i tempi più veloci del sabato

Franco Caruso ha ottenuto il miglior tempo nelle prove ufficiali della 24° Giarre-Montesalice-Milo, terzo appuntamento del Campionato Siciliano di specialità e del Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud. Al termine delle due salite del sabato sul percorso da 6,4 km posto sulla strada che collega Giarre e Milo, passando anche attraverso il comune di Santa Venerina, il comisano – su Nova Proto NP01-2/3000 di gruppo E2SC – ha fermato i cronometri sul 3’21″58, poco meno di sei secondi più veloce del melillese Luigi Fazzino, iscritto alla gara etnea con una Osella PA30/3000, in attesa di sistemare i problemi di affidabilità emersi sulla Osella PA2000 che solitamente utilizza nelle gare nazionali e regionali. Da notare che entrambi, come gran parte dei piloti che hanno preso parte alle salite di quest’oggi, hanno ottenuto il proprio miglior crono nella manche del pomeriggio.

Terzo tempo per l’altro comisano Samuele Cassibba, ormai stabilmente nelle posizioni di vertice delle gare di “Tricolore” e del “Siciliano” al volate della sempre competitiva Nova Proto NP01-2/2000, seguito a ruota dal pilota di casa Luca Caruso, altro grande atteso alla viglia su Osella PA21S/2000, e dallo slalomista giarrese Michele Puglisi (Osella PA21 JRB/2000), oltre che dal nisseno Alberto Chinnici su Osella PA2000. Trovano posto all’interno della graduatoria della top dieci assoluta di giornata anche il presidente-pilota della Giarre Corse, Orazio Maccarone (Gloria CP7/1400) – autore del crono più veloce tra le TM-SS – il catanzarese Francesco Ferragina (Elia Avrio ST09/1600) e il ragusano Orazio Marinelli (Norma M20 FC/3000), primatista in prova tra le vetture di gruppo CN.

Giarre-Milo, i tempi nei gruppi

Per quanto riguarda i gruppi, in ordine di posizionamento nella graduatoria assoluta di quest’oggi, Alessandro La Spina (Radical Club/1400) ha ottenuto il riscontro cronometrico più rapido tra le vetture TM-SC, mentre il sempre competitivo Lucio Naselli ha strappato il miglior tempo tra le E2SH con Fiat Cinquecento Suzuki/1150. Pietro Ragusa e Angelo Guzzetta, rispettivamente su Renault 5 GT Turbo/1600T e Peugeot 106 16V/1600, sono stati i più rapidi tra le E1 e le RSP, mentre il rallista Roberto Lombardo ha svettato tra le A-S su Peugeot 106 Rallye/1600. Francesco Vattiato ha impresso il proprio ritmo tra le Cup su Renault Clio RS, Marco Nicoletti (Peugeot 106/1600) e Andrea Trovato (Alfa Romeo 147/2000) tra le N-S e le RS-Diesel. Infine, Vincenzo Affronto (Cupra), Mario La Pace (Fiat 500/1650) e Gabriele Mauro (Porsche 997) sono stati i più rapidi tra le TCR, RS e GT. Il solito Andrea Currenti (Fiat 500/700 gr.5) ha ottenuto il tempo più veloce nelle bicilindriche.

Autostoriche: i tempi nei gruppi

Per quanto riguarda le Autostoriche, la cui prova ha validità anche per il Campionato Siciliano (3° prova), il più veloce nelle salite di quest’oggi è stato il palermitano Antonio Piazza con una Lucchini SP90 di Quarto Raggruppamento, davanti – nell’assoluta e nel Raggruppamento – ai marinesi Ciro e Andrea Barbaccia, rispettivamente in gara su Stenger Osella e Osella-Paganucci. Il più veloce nel “Terzo” è stato l’etneo Giombattista Motta (Fiat 128 Rally), mentre il più rapido nel “Secondo” il palermitano Quintino Gianfilippo (Alfa Romeo Alfetta GT). Infine, nel “Primo”, miglior crono per l’altro palermitano Giuseppe Riccobono (BMW 2002).