Catania–Etna: Conticelli, Fazzino e Cassibba guidano il parterre della 48ª edizione
Notizie - Pubblicato il 12 Giugno 2025 - 09:20
Catania–Etna, parterre d’eccezione per il ritorno della cronoscalata sull’Etna
Si annuncia di altissimo profilo la 48ª Catania–Etna, quarto round del Campionato Italiano Velocità Montagna – zona Sud, che nel weekend del 14 e 15 giugno riporterà i motori sui tornanti alle pendici del vulcano. A spiccare tra gli iscritti sono tre protagonisti della Supersalita, pronti a sfidarsi su uno dei tracciati più tecnici e affascinanti del panorama nazionale.
Francesco Conticelli, già vincitore a Fasano e Sortino – dove ha anche stabilito il nuovo primato assoluto con la Nova Proto NP01 – sarà tra i favoriti. Al suo fianco, Luigi Fazzino, in costante crescita con l’Osella Turbo 2000, e Samuele Cassibba, reduce dall’esordio con la Nova Proto V8 3000 alla Trento–Bondone, dove ha raccolto un sesto posto assoluto tra gli italiani. Tre nomi di peso, che promettono spettacolo in una gara valida anche per il Campionato Siciliano Vetture Moderne e Storiche.
L’edizione 2025 si svolgerà a porte chiuse, per garantire il pieno rispetto delle normative di sicurezza, ma l’Automobile Club Catania auspica il ritorno del pubblico a partire dal prossimo anno. A confermarlo è stato il presidente Maurizio Magnano San Lio durante la conferenza stampa tenutasi presso il Comune di Nicolosi, affiancato dal sindaco Angelo Pulvirenti, dal vicepresidente Rossettini, dal direttore di gara Manlio Mancuso e da Giovanni Corsaro di Sicilia Pro Motor, soggetto operativo dell’organizzazione.
“La Catania–Etna è una tradizione che ha superato i confini sportivi,” ha dichiarato Pulvirenti. “Siamo orgogliosi di ospitare una manifestazione storica che unisce tecnica, passione e territorio. L’assenza del pubblico pesa, ma siamo sulla strada giusta per riportarlo lungo il percorso.”
Magnano San Lio ha ricordato come l’edizione attuale rappresenti in realtà il centenario della gara, la cui prima edizione risale al 1924. “È un tracciato unico: da una parte l’Etna, dall’altra il mare. I piloti affrontano tornanti impegnativi in uno scenario mozzafiato. Purtroppo, anche quest’anno la competizione si svolgerà senza pubblico, ma il nostro impegno resta massimo.”
Il direttore di gara Manlio Mancuso ha illustrato l’apparato logistico dispiegato per garantire efficienza e sicurezza: 250 ufficiali di gara, 130 rotoballe, 30 metri di barriere, 5 ambulanze, 3 mezzi antincendio, 2 attrezzature da decarcerazione, 4 carri attrezzi e il supporto di 25 operatori di vigilanza e numerosi volontari.
Giovanni Corsaro, referente operativo dell’organizzazione, ha espresso gratitudine all’AC Catania per la fiducia e ha auspicato massima collaborazione da parte di tutti gli attori coinvolti. L’obiettivo condiviso è quello di offrire un evento sicuro, regolare e all’altezza della lunga tradizione della Catania–Etna.