Slalom del Gigante, a Giardinello svetta Ingardia

Con i migliori riscontri in tutte e tre le manches cronometrate, Girolamo Ingardia si è aggiudicato la 4^ edizione dello Slalom del Gigante Giardinello-Sagana, prova organizzata dalla Armanno Corse e valida sia per la Coppa di 9^ Zona che per il Campionato Siciliano di specialità. Sul percorso da 2,8 km lungo la Contrada Carcatizzi, immerso nel paesaggio collinare fra Sagana e Giardinello, ha premiato la velocità del pilota mazarese, fin qui autore di quattro successi stagionali, compreso l’ultimo all’Agro Ericino, tappa di Campionato Italiano. Con un tempo di 2’00”73, il già due volte Campione Siciliano – su Gloria C8/1400 – ha piegato la resistenza del misilmerese Rosario Cerniglia, vincitore fra le biposto a ruote scoperte su Bogani/1400, e l’altra Formula ma di tipo Ghipard/1150 condotta dal castelbuonese Rosario Prestianini. Il primo ha fermato la livella della giornata a circa sette secondi dal crono di Ingardia, mentre il secondo a circa 17”. Con questi ulteriori punti, il mazarese rafforza la propria posizione nel Campionato Siciliano e può guardare con ottimismo alle prove della serie che andranno in scena nel corso dell’estate.

Aridosso del podio ha concluso il trapanese Antonio Ferraro, leader fra le Silhouettes su Fiat 126/1150, seguito dall’ericino Gaetano Pizzi e dal locale Emanuele Di Piazza: in entrambi in gara nella E1-Italia, con rispettivamente il primo e secondo piazzamento, hanno affrontato la competizione palermitana su un’altra 126, ma motorizzata con un propulsore moto 1150, e una Fiat Seicento Sporting/1400 Moto. Il palermitano Davide Catalano ha portato la propria Chevy Coupe al settimo posto, mentre ad occupare l’ottava, la nona e la decima posizione ci hanno pensato il palermitano Rosario Rattenuti (Peugeot 106/E1/1600) e i primi due classificati nella Special Slalom, ovvero il messinese Biagio Meli (Fiat Uno Turbo/S7) e il palermitano Andrea La Corte (Fiat 500/S1).

Per quanto riguarda gli altri gruppi, a ricevere l’applauso degli appassionati presenti a Giardinello per la cerimonia del podio sono stati il messinese Emanuele Campo, bravo a svettare fra i Prototipi su Fiat 126, e il catanese Giuseppe Noto, abile a portare al comando la propria Fiat 500/700 gr.5 fra le bicilindriche. A loro si sono aggiunti Andrea Galati (Citroen C2/A/1600), Francesco Domingo (Peugeot 106/N/1400), Giovanni Puglisi (Peugeot 106/RSP/1600) ed Emanuele Rozzisi (Citroen Saxo VTS/RS/1600). Dei 36 verificati, in 34 hanno completato almeno una manches di gara a Giardinello per lo Slalom organizzato dall’Armanno Corse.