Andrea Di Caro è Campione Italiano Supersalita Motori Moto 2025

Secondo titolo consecutivo per Andrea Di Caro nel Tricolore Supersalita

È ancora tricolore la stagione di Andrea Di Caro, che si è laureato Campione Italiano Supersalita 2025 per il gruppo Motori Moto. Il giovane pilota nisseno della CST Sport, già vincitore del titolo lo scorso anno, ha confermato la propria supremazia conquistando Gara 2 del Trofeo Luigi Fagioli a Gubbio. Su un tracciato che affrontava per la prima volta in carriera, Di Caro ha ottenuto la vittoria con una prestazione impeccabile, stabilendo anche il nuovo record della categoria per vetture spinte da motore motociclistico: 1’40”55 sui 4.150 metri del percorso con la sua Nova Proto NP 03 Aprilia.

Un cammino di maturità e costanza

Il 2025 di Di Caro è stato un anno di conferme, caratterizzato da velocità, lucidità e una crescita costante. La stagione è stata impreziosita da risultati di prestigio, come i due podi assoluti a Luzzi e Rieti, traguardi di rilievo considerata la cilindrata della sua vettura. Una maturità sportiva costruita anche grazie al lavoro al fianco di Simone Faggioli, che ha svolto il ruolo di coach tecnico. La capacità di gestire le situazioni in gara ha permesso a Di Caro di affrontare ogni appuntamento con intelligenza e determinazione, fino alla conquista del secondo titolo consecutivo.

Strategia vincente a Gubbio

Il weekend umbro ha rappresentato la sintesi perfetta della crescita del pilota siciliano. Condizionato dalla pioggia, Di Caro ha scelto di non prendere il via in Gara 1, puntando tutto sulla seconda salita. Una decisione ponderata che si è rivelata decisiva.

«Abbiamo deciso con Simone – ha spiegato Di Caro – di non partire in Gara 1 per una strategia in ottica campionato. Sapendo che anche i miei diretti avversari erano a punti zero, non conveniva rischiare e fare danni. Quando il tracciato ha cominciato ad asciugarsi, abbiamo fatto la scelta più azzardata, che si è rivelata perfetta: montare le slick. Emozione unica il mio debutto a Gubbio, in queste condizioni, e così è arrivato questo secondo titolo… e il record.»

A confermare la bontà della strategia è stato Simone Faggioli: «Eravamo sulle spine fino all’ultimo, perché non sapevamo che gomme mettere. Poi vedevamo che gli altri calavano e a quel punto abbiamo deciso per la slick morbida. Andrea ha fatto una grandissima prestazione.»

La consacrazione di un talento siciliano

Con il successo di Gubbio, Di Caro entra definitivamente nell’élite delle cronoscalate italiane. Due titoli consecutivi, prestazioni di rilievo e la capacità di primeggiare anche su tracciati mai affrontati prima sono il segno di un talento che continua a crescere. Il 2025 resterà per lui la stagione della consacrazione, un percorso fatto di coraggio, strategia e risultati concreti che lo proiettano tra i grandi protagonisti della specialità.

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