Minì, nel pomeriggio le qualifiche

Archiviata la pausa estiva, la Formula 2 è tornata in azione a Monza, teatro del primo dei due round di settembre. In una sessione di prove libere molto movimentata, con cambi al vertice fino agli ultimi minuti, Gabriele Minì ha chiuso al 12° posto, rimanendo leggermente lontano dai riflettori ma concentrato sulla preparazione in vista delle qualifiche e delle due gare del weekend.

Il palermitano della Prema Racing, reduce da un’estate intensa tra impegni di pista e lavoro al simulatore, ha scelto un approccio prudente, focalizzandosi più sul passo gara che sulla ricerca della prestazione secca. Il tempo di Minì non lo ha portato nella parte alta della classifica, ma la sua posizione intermedia riflette un lavoro di analisi sulle gomme e sul bilanciamento in condizioni di pieno carico.

La classifica della sessione

A dettare il passo è stato Richard Verschoor (MP Motorsport) con 1’32”547, davanti a Luke Browning (Hitech) e Alex Dunne (Rodin). I due britannici hanno sfruttato gli ultimi minuti per portarsi nelle prime posizioni, prima che il fuoripista di Joshua Dürksen interrompesse definitivamente la sessione con bandiera rossa. Alle spalle del trio di testa, Oliver Goethe (MP Motorsport) ha firmato il quarto tempo davanti a Kush Maini (DAMS), a lungo leader della sessione. Più attardati Victor Martins (ART), Dino Beganovic (Hitech) e Arvid Lindblad (Campos).

La situazione in campionato

Tra i protagonisti della classifica generale, giornata contrastante per i due leader: Leonardo Fornaroli, attuale capoclassifica con 154 punti, ha chiuso in fondo al gruppo, impegnato anche lui su simulazioni di passo gara, mentre Jak Crawford (DAMS) ha firmato il nono tempo. Per Minì, attualmente a caccia di continuità nella parte centrale della stagione, Monza rappresenta un’occasione importante per rimettersi in evidenza davanti al pubblico italiano.