F2, Baku: gara Sprint di vertice per Minì
Notizie - Pubblicato il 20 Settembre 2025 - 14:02
Minì, il racconto della Sprint a Baku
La sprint race di Baku ha visto ancora una volta Gabriele Minì protagonista nelle prime fasi, salvo poi concludere al settimo posto dopo una gara segnata da due safety car e da diversi colpi di scena. Per il pilota palermitano della Prema, l’appuntamento azero ha confermato la competitività sul passo, ma anche la difficoltà a concretizzare piazzamenti più pesanti.
Scattato nella pancia del gruppo, in virtù del terzo tempo ottenuto nelle qualifiche di ieri, Minì è riuscito a evitare i contatti della prima curva che hanno eliminato Rafael Villagómez e successivamente Pepe Martí, trovandosi subito in lotta per le posizioni di vertice. Nella fase centrale della corsa ha mantenuto un ritmo costante, restando agganciato al trenino dei primi cinque.
Il duello con Fornaroli e Verschoor
La svolta negativa è arrivata negli ultimi giri, quando Leonardo Fornaroli ha trovato il varco per superarlo, relegandolo in sesta posizione. Pochi minuti dopo è stato anche Richard Verschoor ad approfittarne, costringendo Minì a retrocedere al settimo posto. Nonostante il tentativo di restare incollato agli avversari diretti, il palermitano non ha avuto l’opportunità di replicare l’attacco.
Classifica e prospettive
Il piazzamento porta comunque a casa punti importanti in un weekend complicato per la Prema, segnata anche dal ritiro del compagno di squadra Sebastián Montoya per un problema tecnico al motore Mecachrome quando occupava la seconda posizione.
Per Minì, che ha tagliato il traguardo con un distacco di 12”468 dal vincitore Dino Beganovic, la Feature Race di domani sarà l’occasione per riscattarsi e cercare un risultato di maggior peso sul circuito cittadino azero, tradizionalmente imprevedibile.