Minì chiude un fine settimana povero di soddisfazioni in Bahrain

Minì mai realmente competitivo per il vertice in Bahrain

Doveva essere il fine settimana della conferma, ma nei fatti la tre giorni di gara in Bahrain per Gabriele Minì si è rivelata “avara” di soddisfazioni. Nella gara lunga del week-end in terra bahrenita, con condizioni di caldo e vento diametralmente opposte a quelle registrate durante i test di qualche settimane fa, il marinese non è mai riuscito a trovare il bandolo della matassa, finendo dapprima per faticare in qualifica e successivamente a mostrare un ritmo mai a livello degli avversari.

Una combinazioni di fattori che non gli hanno permesso di andare oltre la nona piazza nella Feature di quest’oggi, gareggiato dapprima con mescole hard – con cui il marinese ha parecchio faticato – e successivamente con la soft, il cui comportamento nonostante il degrado termico (le condizioni della pista sono state spesso superiori ai 40°) si è rivelato sorprendente.

Un passo a vuoto certamente insperato, ma che l’alfiere della Prema cercherà di lasciarsi alle spalle già in vista del prossimo fine settimana di contese, in programma tra soli sette giorni a Jeddah, un tracciato cittadino super-veloce dove sarà importante trovare fin da subito il giusto feeling con la vettura.

In classifica, Minì sale a sette punti e si stabilizza al decimo posto nella classifica generale del campionato. 19 lunghezze lontano da leader Leonardo Fornaroli, oggi terzo – dopo essere partito dalla pole position – alle spalle di Alex Dunne, protagonista di un vero e proprio capolavoro sul tracciato del Sakhir, e Luke Browning. Appuntamento tra sette giorni in Arabia Saudita per la terza prova stagionale della serie cadetta.

© Riproduzione Riservata
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo