Slalom di Novara, le prime curiosità sulla gara

Il 7 e 8 giugno la Sicilia tornerà protagonista nel panorama motoristico nazionale con la 30ª edizione dello Slalom di Novara, inserita nel calendario del Campionato Italiano Slalom e valida anche per il Campionato Siciliano ACI Sport, con coefficiente 1,5. L’appuntamento, curato da Top Competition, conferma così il suo ruolo di rilievo sia a livello tricolore che regionale.

La competizione, ambientata nello scenario dei monti Peloritani, offrirà agli appassionati un evento dal grande fascino. La spettacolare Rocca Salvatesta, conosciuta anche come “il Cervino di Sicilia”, sovrasterà il percorso che si snoderà tra le vie di uno dei borghi più suggestivi dell’isola. La gara, ormai punto fermo del calendario, metterà a confronto i protagonisti della serie nazionale e i migliori interpreti locali della specialità.

A sostenere l’iniziativa è l’amministrazione comunale di Novara di Sicilia. Il sindaco Girolamo Bertolami e l’assessore Salvatore Buemi hanno rinnovato l’impegno a favore di un evento che da anni rappresenta un’occasione di promozione e valorizzazione del territorio. L’intesa tra istituzioni e organizzatori ha contribuito a consolidare la manifestazione, capace di attrarre ogni anno piloti e spettatori.

Nella scorsa edizione fu Emanuele Schillace a imporsi, riportando in alto la sua Radical SR4 dopo il dominio tra il 2019 e il 2021. Alle sue spalle conclusero Salvatore Arresta, su Gloria B5, e il campano Salvatore Venanzio, anche lui alla guida di una Radical. L’appuntamento di quest’anno si preannuncia altrettanto avvincente, con il ritorno dei principali protagonisti della disciplina pronti a sfidarsi su un tracciato che esalta tecnica e precisione.

Il conto alla rovescia è dunque iniziato. La tappa siciliana promette emozioni e spettacolo, confermando il valore sportivo di una gara che, a trent’anni dal debutto, mantiene intatto il proprio prestigio.