Minì, altro ko in una domenica complicata

Per Gabriele Minì, il fine settimana del Gran Premio di Gran Bretagna si è rivelato uno dei più difficili della sua stagione in Formula 2. Dopo una qualifica compromessa, chiusa al 16° posto, il pilota marinese non è riuscito a trovare il riscatto nella Feature Race, condizionata da condizioni meteo complesse e da una scelta di pneumatici che si è rivelata controproducente.

In una gara cominciata su pista bagnata e proseguita con l’asfalto progressivamente più asciutto, Minì e il team Prema – autore fino al fattaccio di una corsa concreta e di rimonta – hanno optato per montare le gomme slick in una fase in cui la maggior parte dei piloti in lotta per le posizioni di vertice aveva scelto di restare sulle wet. Una decisione che si è rivelata presto un azzardo, con il grip ancora insufficiente per sostenere un buon ritmo su gomme d’asciutto.

E proprio in tal senso, appena uscito dalla pit lane, Minì ha commesso un errore in frenata della “Farm”, andando lungo e colpendo Oliver Goethe, episodio che ha inevitabilmente compromesso la sua corsa. Poco dopo, l’alfiere dell’Alpine Academy è finito insabbiato, chiudendo con uno zero pesante in classifica. Il bilancio, nei fatti, è amaro: Minì resta fermo a quota 21 punti, ben lontano dal compagno di squadra Sebastian Montoya, che dopo il quinto posto odierno è salito a 72 lunghezze, consolidando la sua posizione nella zona di vertice della graduatoria assoluta,

L’obiettivo di tornare tra i protagonisti deve ora necessariamente passare da una svolta già nel prossimo appuntamento. Minì ha le qualità per farlo – il talento non è mai stato in discussione – ma è il momento di ritrovare lucidità nelle fasi cruciali del weekend, sia in qualifica che in gara. Sperando che il pacchetto offerto da Prema, inoltre, gli offra una buona base in termini di performance. Per quanto riguarda la gara, la vittoria è andata a Jack Crawford davanti ad Alex Dunne e Luke Browning, bravo a rimontare in condizioni di pista scivolosa. Prossimo appuntamento a fine luglio a Spa-Francorchamps.