Minì, buone indicazioni dopo la prima sessione di libere a Spa

La sessione di prove libere della Formula 2 a Spa-Francorchamps si è svolta su una pista in continua evoluzione, anche se il meteo instabile della mattinata belga ha risparmiato i piloti della categoria cadetta. Al contrario di quanto avvenuto con la Formula 3, i piloti hanno potuto completare senza intoppi i rispettivi programmi, approfittando delle condizioni più o meno favorevoli per spingere al limite su uno dei tracciati più tecnici e affascinanti del calendario. Gabriele Minì, proprio in tal senso, ha brillato nella sessione, portando la propria Prema al secondo posto assoluto.

Il palermitano è stato per lunghi tratti della mattinata il più veloce in pista, segno di un ottimo feeling con il circuito belga, già teatro di sue prestazioni solide in passato. Con un crono di 1’59”918, il marinese è stato uno dei soli tre piloti capaci di scendere sotto i due minuti sul giro, confermando un passo competitivo sin dall’inizio del weekend.

A superarlo di soli quattro decimi è stato Alex Dunne, autore del miglior tempo in 1’59”519 con la Rodin, sfruttando un netto miglioramento dell’aderenza nella seconda metà della sessione. Terzo tempo per Victor Martins (ART), che ha chiuso a meno di mezzo decimo da Minì. Buona prestazione anche per Amaury Cordeel, sorprendente quarto con l’altra vettura del team Rodin, mentre Jak Crawford, fresco vincitore a Silverstone, ha ottenuto la quinta piazza.

Sessione più complicata per Leonardo Fornaroli, 12°, dietro a Luke Browning. Il piacentino, protagonista nella sprint britannica, non è riuscito a entrare nella top ten, ma ha comunque accumulato chilometri utili per la qualifica. La Formula 2 tornerà in pista questo pomeriggio per le qualifiche, dove Minì cercherà di confermare quanto di buono mostrato in queste prime battute del weekend belga. E attenzione alla variabile pioggia.