Minì ancora una volta costretto a rimontare

Le qualifiche della Formula 2 a Monza si sono concluse in anticipo a causa dell’incidente di Richard Verschoor, andato largo alla prima curva di Lesmo e finito contro le barriere. L’episodio ha congelato la classifica in regime di bandiera rossa, consegnando la pole position a Luke Browning (Hitech) con il crono di 1’32”390. L’olandese di MP Motorsport, inizialmente classificato secondo, ha poi visto cancellato il suo miglior tempo per violazione dell’articolo 33.5 del regolamento sportivo, con conseguente promozione di Dino Beganovic al decimo posto e alla pole per la sprint race.

Gabriele Minì penalizzato dai problemi al motore

In un turno già segnato dalle interruzioni, la giornata di Gabriele Minì si è complicata a causa dell’ennesima noia tecnica legata all’unità Mecachrome. La Prema del pilota palermitano si è spenta improvvisamente proprio alle curve di Lesmo, costringendolo a fermarsi in pista e a rinunciare ai tentativi decisivi per migliorare il proprio tempo.

Il guasto ha relegato Minì al 15° posto in griglia, posizione dalla quale sarà costretto a partire sia nella sprint race di sabato che nella feature di domenica. Un risultato che non rispecchia il potenziale mostrato dal siciliano nelle libere e che complica notevolmente le sue possibilità di inserirsi nella lotta per le prime posizioni davanti al pubblico di casa.

La situazione degli altri protagonisti

Alle spalle di Browning, la classifica ha visto Kush Maini (DAMS) in terza posizione, seguito da Roman Staněk(Invicta) e Oliver Goethe (MP Motorsport). Alex Dunne (Rodin) ha chiuso sesto, davanti a Arvid Lindblad (Campos) e Joshua Durksen (AIX).

Non è andata meglio all’altro italiano in griglia, Leonardo Fornaroli (Invicta), vittima anch’egli di problemi al motore alla Parabolica. Il piacentino, però, è riuscito a limitare i danni con il nono posto, che gli vale la prima fila nella sprint race accanto a Sami Meguetounif (Trident), decimo.

Prospettive per il weekend

Per Minì, il weekend di Monza parte in salita. Costretto a rincorrere da metà schieramento, il pilota siciliano dovrà puntare su partenze aggressive e strategie pulite per tentare di risalire la classifica, sfruttando eventuali imprevisti e la possibilità di Safety Car, sempre frequenti sul veloce tracciato brianzolo. Il talento della Prema, sostenuto dal tifo del pubblico italiano, cercherà comunque di trasformare una qualifica amara in un’occasione di rimonta, nella speranza che l’affidabilità non continui a condizionare la sua stagione.