Pole, vittoria e titolo del TCR European Endurance. Salvatore Tavano si è laureato a Misano campione assoluto 2025 della serie continentale e lo ha fatto in coppia con il lombardo Eric Scalvini, portando due volte al successo sul circuito romagnolo la Cupra León Competición del team Wimmer Werk Motorsport.
 
Il siracusano, dopo aver dominato il precedente round di Vallelunga, ha concesso il bis sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli, assicurandosi la corona e un invidiabile primato: quello di avere conquistato ad oggi ben quattro titoli di categoria, essendosi laureato campione del TCR Italy consecutivamente nel 2018, 2019 e 2020.
 
A Misano l’equipaggio della squadra austriaca vi giungeva con un divario di nove punti nei confronti del leader della classifica Yuri Brigliadori (Audi), dopo un inizio di stagione non particolarmente fortunato al Mugello, dove si è imposto in Gara 1 e ha dettato legge anche nella seconda gara di domenica fino a 11 minuti dalla fine, quando un problema a una sospensione ne ha decretato il ritiro.
 
Poca fortuna anche sullo Slovakiaring, dove un problema all’alternatore ha fermato Tavano nella prima gara di sabato, proprio mentre il pilota di Siracusa si trovava al comando. Quindi la vittoria in Gara 2, cui ha fatto seguito un weekend perfetto sui saliscendi capitolini, lo scorso settembre, condito dalla pole e dal successo messo a segno in entrambe le manche.
 
A Misano ad avviarsi ieri dalla pole è stato quindi Scalvini, coinvolto senza colpe in un contatto nelle fasi iniziali con Yuri Brigliadori (quest’ultimo costretto a ritirarsi), ma in grado di potere proseguire. Il lombardo è stato tra i primi a rientrare ai box per effettuare la sosta, lasciando così il volante a Tavano che ha mantenuto il comando e ha chiuso davanti a tutti con un vantaggio di oltre 70 secondi sul primo degli inseguitori, andando a raccogliere la quarta affermazione di quest’anno.
 
Nell’ultima gara Tavano si è avviato davanti, lottando poi con Eric Brigliadori. Dopo le soste Scalvini è tornato in pista secondo e ci è rimasto fino all’arrivo. Ma a consegnare il successo finale a Tavano-Scalvini è stata comunque la somma dei tempi di entrambi gli stage. A loro è andato il titolo Piloti e alla squadra quello riservato ai Team.
 
“Facendo due conti, in sette anni ho vinto più di un titolo e mezzo a stagione. Il weekend qui a Misano è andato per il meglio, nonostante il brivido iniziale di Scalvini per il contatto in cui è stato incolpevolmente coinvolto – ha commentato Tavano – Sicuramente siamo stati i più veloci nel corso di tutta la stagione e lo abbiamo dimostrato costantemente. Il format della somma delle due manche per noi era una novità, nonostante l’esperienza che entrambi possiamo vantare. Quest’anno abbiamo dovuto cambiare approccio e focalizzarci sulla gestione dell’intero weekend. Il team ci ha supportato totalmente e a loro va uno speciale ringraziamento, come agli sponsor e al mio compagno Eric“.