Il Team Ford Chip Ganassi Racing pronto per “Le Mans 2017”

Il 2016 per Ford ha significato scendere in pista con una nuova auto, un nuovo team e una nuova grande sfida: vincere a Le Mans 50 anni dopo la storica vittoria nel 1966, con tutti e 3 i gradini del podio occupati dalle GT40 dell’Ovale Blu.

Il team ha portato a casa una vittoria storica e da allora è diventato ancora più forte, ha vinto gare in tutto il mondo gareggiando sia nel Campionato Mondiale FIA Endurance che nel Campionato Sportivo WeatherTech. Tra soli 10 giorni, tutte e 4 le GT del Team Ford Chip Ganassi Racing si allineeranno al Circuit de la Sarthe per l’inizio dell’edizione 2017 della 24 Ore di Le Mans con l’obiettivo di difendere il titolo dello scorso anno, ottenuto grazie alla vittoria della Ford GT #68.

La Ford GT rappresenta la punta di diamante dell’essenza di Ford e la nostra tensione all’eccellenza in tutto ciò che facciamo”, ha dichiarato Bill Ford, Executive Chairman, Ford Motor Company.

L’anno scorso, scendere in pista a Le Mans e vincere nella categoria GTE Pro è stata un’enorme fonte di orgoglio per Ford a livello mondiale. Questa vittoria dimostra come l’impegno condiviso di tante persone a favore di un obiettivo comune, possa portare a risultati straordinari. Siamo felici di tornare a Le Mans per difendere il nostro titolo”.

L’edizione della 24 Ore di Le Mans del 2017 celebra, inoltre, anche un altro importante anniversario: il 50° della vittoria di Ford nell’edizione della celebre gara del 1967, con la GT40 guidata da D. Gurney (US) e A. J. Foyt (US), la seconda di ben 4 vittorie consecutive e un altro motivo per il Team di impegnarsi al massimo per vincere anche quest’anno.

L’anno scorso abbiamo riportato l’Ovale Blu al mondo delle gare GT endurance e la vittoria a Le Mans è stata un momento di enorme orgoglioso per Ford, i nostri partner e tutti gli appassionati”, ha commentato Raj Nair, Executive Vice President e President, North America, Ford Motor Company.

Scenderemo in pista quest’anno per difendere il titolo sapendo bene quanto sia impegnativo portare a casa la vittoria in una gara come la 24 Ore di Le Mans. Sono sicuro che il nostro Team Ford Performance sia pronto ad affrontare la sfida e, proprio per questo, non vediamo l’ora di gareggiare nuovamente in questa celebre corsa”.

Tutti e 4 i nostri equipaggi stanno fremendo all’idea di tornare a Le Mans per difendere il titolo del 2016”, ha dichiarato proprietario della scuderia Ford Chip Ganassi Racing.

Scendere in pista sapendo di avere ben 4 validissime possibilità di vincere una gara importante come la 24 Ora di Le Mans mi rende sereno. Il 2016 è stato un anno fantastico grazie alla Ford GT; siamo all’opera per rendere il 2017 ancora più incredibile”.

Chiaramente, dopo la conferma delle modifiche optate per il Balance of Performance 2017, abbiamo ancora molto da fare prima della gara”, ha dichiarato Dave Pericak, Global Director, Ford Performance.

L’anno scorso, la nostra è stata una vittoria storica e la gara è stata più serrata che mai. Possiamo solo sperare che la corsa quest’anno, con le nuove modifiche, sia comunque equilibrata e competitiva e possa regalare grandi emozioni a tutti i tifosi”.

Tony Kanaan si unisce al Team dei piloti per Le Mans

L’unico a mancare per la 24 Ore di Le Mans di quest’anno sarà purtroppo Sébastien Bourdais, in fase di recupero dopo un incidente durante le qualifiche della 500 Miglia di Indianapolis. Si tratta di un brutto colpo per la squadra, soprattutto perché Bourdais ha fatto parte dell’equipaggio vincente #68 del 2016.

Ciò nonostante Joey Hand (US) e Dirk Müller (GER) avranno dalla loro Tony Kanaan (BRA) pronto ad aiutarli nella sfida per il gradino più alto del podio.

Certamente non sarà la stessa cosa andare a Le Mans senza Seb”, ha commentato Hand.

Ma siamo una squadra forte e siamo pronti anche a questo. Ho lavorato ogni giorno per assicurarmi di poter reggere fisicamente la distanza e di essere sul pezzo. Le Mans è difficile anche dal punto di vista psicologico, ma grazie al forte sostegno della mia famiglia, mi sento molto sereno. Se ci si sente bene in generale anche la corsa non potrà che andare bene. Abbiamo ottenuto buoni tempi sul simulatore di Ford Performance e ho avuto modo di fare alcune riflessioni sulle diverse regole di Le Mans. Gli errori non sono contemplati quando si punta alla vittoria, perciò voglio essere sicuro che tutto proceda al meglio”.

L’equipaggio della Ford GT #69 rimarrà costituito da Ryan Briscoe (AUS), Richard Westbrook (GB) e Scott Dixon (NZ).

Dopo il terzo posto del 2016, hanno avuto modo di assaporare quanto possa essere emozionante vincere una gara così incredibile.

Non vedo l’ora di tornare a Le Mans”, ha commentato Briscoe. “L’anno scorso, far parte dello storico ritorno di Ford, è stata un’esperienza davvero straordinaria. Spero di tornare per vincere nuovamente quest’anno. Salire sul podio, l’anno scorso, è stato semplicemente memorabile. Essere circondati da fiumi di persone è qualcosa di incredibile. Vivere la 24 Ore di Le Mans è davvero straordinario: partecipanti provenienti da tutto il mondo, di diverse nazionalità e culture, tutte riunite lì con un unico obiettivo”.

L’equipaggio della Ford GT #66 di Stefan Mücke (GER), Olivier Pla (FRA) e Billy Johnson (US) ha chiuso la gara dell’anno scorso con un 4° posto, dopo essere stato costretto a mollare a seguito di una penalizzazione ricevuta per un problema relativo all’identificazione luminosa del numero di gara. Nonostante questo, è riuscito a mantenersi ad un solo giro di distanza dai vincitori e quest’anno è più motivato che mai.

“La penalità ci è costata quello che avrebbe potuto essere un ottimo risultato a Le Mans”, ha commentato Mücke.

Per il team del Ford Chip Ganassi Racing è stato comunque un ottimo risultato ed è stato davvero emozionante essere i primi a scendere in pista a Le Mans al volante della Ford GT. Non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo…ma Le Mans è così. Per vincere è necessario correre una gara impeccabile. Il nostro obiettivo è sempre quello di vincere e quest’anno, con l’aggiunta del nuovo Campionato del Mondo, i doppi punti a Le Mans sono molto importanti. È una 24 Ore, è una battaglia complessa e bisogna arrivare fino alla fine senza problemi. Non si può predire il risultato di Le Mans. Proprio l’anno scorso, basti pensare a Toyota, abbiamo avuto le prove di quanto tutto sia in discussione fino all’ultimo giro”.

La 24 Ore di Le Mans del 2016 è stata una corsa difficile anche per l’equipaggio della Ford GT #67, a causa di un guasto al cambio verificatosi poco prima dell’inizio, che ha spazzato via ogni speranza di vittoria. Quest’anno Andy Priaulx (GB), Harry Tincknell (GB) e Pipo Derani (BRA) vogliono giocarsela fino in fondo.

L’anno scorso ci siamo qualificati quarti per l’inizio della corsa ed eravamo entusiasti perché stavamo tenendo un’efficiente strategia di gara e il nostro passo ci sembrava decisamente buono”, ha commentato Tincknell. “Purtroppo abbiamo riportato un guasto al cambio ad un passo dall’inizio che ci ha fatto perdere 40 minuti. Questo imprevisto ci ha messo fuori dalla competizione, quindi la nostra gara è diventata più che altro una sorta di raccolta dati, un test sulle prestazioni. Siamo stati davvero veloci e abbiamo imparato molto…spero pertanto che tutta questa esperienza ci possa aiutare quest’anno. La 24 Ore di Mans è la corsa più importante a livello globale e vale il doppio dei punti per il Campionato del Mondo, quindi direi che è super importante. Il nostro obiettivo è quello di vincere ovviamente, ma vogliamo anche sbaragliare al WEC”.

INFORMAZIONI UTILI

Numero di partecipazioni alla 24 Ore di Le Mans dei piloti Ford GT:

Stefan Mücke – 10 volte (2007-2016)

Olivier Pla – 9 volte (2008-2016)

Richard Westbrook – 6 volte (2010-2014, 2016)

Dirk Müller – 5 volte (1999-2000, 2010-2011, 2016)

Andy Priaulx – 3 volte (2010-2011, 2016)

Harry Tincknell – 3 volte (2014-2016)

Ryan Briscoe – 3 volte (2013, 2015-2016)

Joey Hand – 2 volte (2011, 2016)

Pipo Derani – 2 volte (2015-2016)

Scott Dixon – 1 volta (2016)

Billy Johnson – 1 volta (2016)

Tony Kanaan – esordiente alla 24 Ore di Le Mans 2017

Quale sarà lo stile delle Ford GT?

Quale sarà lo stile delle Ford GT? Le 4 Ford GT correranno alla 24 Ore di Le Mans tutte vestite con la stessa livrea rossa, bianca e blu. Per aiutare commentatori e spettatori a distinguere le diverse supercar, saranno applicate delle stripes colorate sul parabrezza, sugli specchietti e una stripes luminosa a LED lungo la metà del parabrezza utilizzando i seguenti colori:

  • #66 VERDE
  • #67 BLU
  • #68 ROSSO
  • #69 GIALLO

Novità di quest’anno e particolarmente visibili per le ore notturne, gli specchietti laterali saranno rivestiti con vernice elettroluminescente in grado di illuminarsi nel colore assegnato ad ogni vettura, rendendo così ogni Ford GT facilmente identificabile in qualsiasi momento, non intaccandone in alcun modo il peso.

Lo sapevate che?

• Quando Dan Gurney ricevette lo Champagne sul podio dopo la vittoria nel 1967 e decise di agitarlo e spruzzarlo sui tifosi, diede inizio inconsapevolmente alla tradizione che continua ancora oggi in tutto il mondo!

• Nel 1966, fu Bruce McLaren a rivolgersi a Chris Amon con la frase: “Go Like Hell!”

Risultati conseguiti da Ford nella 24 Ore di Le Man negli anni ‘60

1966

1° posto Bruce McLaren (NZ) / Chris Amon (NZ)

2° posto Ken Miles (GB) / Denis Hulme (NZ)

3° posto Ronnie Bucknum (US) / Dick Hutcherson (US)

1967

1° posto Dan Gurney (US) / AJ Foyt (US)

1968

1° posto Pedro Rodriguez (MEX) / Lucien Bianchi (BEL)

1969

1° posto Jacky Ickx (BEL) / Jackie Oliver (GB)

3° posto David Hobbs (GB) / Mike Hailwood (GB)

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