Belmonte: Castiglione vince e vede il titolo regionale

Castiglione batte Schillace e allunga il vantaggio nel Campionato Siciliano Slalom

A Belmonte Mezzagno (Palermo) Giuseppe Castiglione (Radical SR4/1600) ha vinto anche lo slalom “Principe di Belmonte”, battendo con un colpo di reni finale Emanuele Schillace (Radical Sr4/1400), ed ipoteca il titolo regionale 2017. Terzo posto per il trapanese Giuseppe Virgilio (pure lui al volante della sport inglese spinta da un 1400) che nulla ha potuto contro il duo di testa. Castiglione (Armanno Corse) ha pagato 10″ per una penalità (così come Virgilio) nella manche di apertura, poi è risultato più lento – seppure di un inezia – rispetto a Schillace (TM Racing), ma nella salita decisiva il pilota di Buseto Palizzolo è riuscito a tenere dietro seppure di soli 9 millesimi di secondo (un battito di ciglia) l’ancor più giovane avversario messinese.

Nel Campionato Siciliano  il leader provvisorio, Castiglione,  allunga ulteriormente il proprio vantaggio, e si avvicina verso il titolo dal quale lo separa adesso solo la 17° ed ultima prova, in domenica 22 ottobre a Scillato (Palermo).  Pure questo organizzato dal Team Palikè.

Nella 4° edizione dello Slalom “Principe di Belmonte”  la sfida ravvicinata fra Castiglione e Schillace ha attirato le maggiori attenzione, ma la gara è risultata tirata anche per gli altri 66 piloti che hanno concluso la gara “nazionale”, oltre ai 38 classificati dell’Attività di Base e 4 storiche. Ottimi numeri per essere agli sgoccioli della stagione.

Ai piedi del podio,  sono rimasti Michele Poma (con un’altra Radical 1600),  e Andrea Foderà primo fra le monoposto (gruppo E2SS). Dietro di loro altre due Radical, quelle pilotate da Giuseppe Medica e Antonio Lastrina, quindi la “Fiat Cinquecento” di “Mimmo” Ingardia vincitore fra i “Prototipi”, poi la Fiat 126 Max (spinta da un moto suzuki)  di Salvatore Giunta primo della SH (oltre che della classe 1150), ed a chiudere la top ten un’altra super-elaborata la Fiat 127 protagonista fra le “Special” di Nino Margareci.

Negli altri gruppi  – in ordine di posizione nella “Generale” – vittorie di Sebastiano Cusmano (Peugeot 205 Rally 1400) in E1 Ita, Paolo Battiato (Peugeot 106 Rally 1600) fra le A, Giuseppe Cacciatore (Clio RS) in N, Gaspare Fodale (Peugeot 106 Rally) e Vincenzo Coraci (Citroen C1) fra le RS e le RS Plus.

Nella gare riservate alle vetture “Attività di Base”, successo assoluto di Antonino Bucceri con la Fiat 500, mentre negli altri tre raggruppamenti primati di Cairone (R5 GT Turbo), Giusto Romano (Fiat Uno Turbo), Giuseppe Virgilio (Fiat 126).

Fra le quattro storiche si è imposto Francesco Barbaccia con una Fiat Abarth 1000.

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