Rally dei Nebrodi, i verificati tra moderne e storiche

Rally dei Nebrodi, domani le prime speciali

Sono 89 i verificati (97 iscritti totali) per la 21° edizione del Rally dei Nebrodi, terzo appuntamento della Coppa Rally di Zona (8°) e del “Siciliano” di specialità. La competizione, in programma domenica 11 luglio, sarà aperta anche alle vetture storiche. Queste si daranno battaglia per il Trofeo Rally Storico (4° zona).

La gara, ricordiamo, si snoderà nei pressi di Gioiosa Marea (ME) e verrà articolata su due speciali (Sant’Angelo di Brolo e Castell’Umberto). Queste saranno da ripetere tre volte ciascuna per un totale di 54,45 km di frazioni cronometrate. Il percorso totale sarà di 261,19 km. La partenza della prima vettura è prevista alle ore 9.00 dal “Nebrodi Village”, mentre lo start della PS1 è programmato alle ore 9.21

Rally dei Nebrodi, tabella tempi e distanze

rally dei nebrodi

Carmelo Galipò e Tino Pintaudi

21° Rally dei Nebrodi: i verificati tra le R5

Nel gruppo delle R5 che si contenderanno il gradino più alto del podio troviamo la coppia vincitrice dell’ultima edizione che si è disputata, ovvero la 2019, composta dai piloti di casa Carmelo Galipò e Tino Pintaudi. L’equipaggio nativo di Sant’Angelo di Brolo si presenterà ai nastri di partenza della corsa al volante di una Skoda Fabia R5 e l’obiettivo, chiaramente, sarà quello di confermarsi nell’albo d’oro del rally.

A contendergli la vittoria sarà la coppia formata dal pilota di Prizzi, Marco Pollara, e dal lombardo Daniele Mangiarotti, i quali sfrutteranno la gara messinese per accumulare altri chilometri d’esperienza al volante della loro Skoda Fabia Evo in vista del “Tricolore”.

Sempre sulla stessa vettura saranno al via della gara gli agrigentini Domenico Morreale e Giuseppe Scolar, il pilota romano Fabio Angelucci (il siciliano Massimo Cambria alle note) e gli agrigentini Maurizio Mirabile e Calogero Calderone.

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Roberto Lombardo e Alessandro Spanò

Le “sfide” nei gruppi

Nel gruppo A, tra le S2000, occhi puntati sui vincitori della Mini-Targa, ovvero i nisseni Roberto Lombardo e Andrea Spanò. Da non dimenticare inoltre gli equipaggi formati da Andrea Anastasi-Graziella Rappazzo Giuseppe Messina-Simone Messina. Tutti saranno al via della gara su Peugeot 207.

Nella “1600” dello stesso gruppo troviamo le Renault Clio RS con alla guida le coppie composte da Franco Molica-Carmen Grandi e Giuseppe Longo-Roberto Longo.

Nella N4 andrà seguita con attenzione la coppia formata dal favarese Agostino Craparo e dal nisseno Giovanni Lo Verme. Questi, su Mitsubishi Lancer Evo IX, cercheranno di confermare l’ottimo podio di gruppo ottenuto al Rally di Caltanissetta.

Affollata la R2B. Rosario Mannino e Giuseppe Buscemi saranno tra i più accreditati a conquistare il successo insieme ad Alessandro Scalia-Davide Mesotto e Gaspare Ancona-Salvatore Mirenda, su Peugeot 208 VTi, e Giovanni Barreca-Nello Carnevale (Renault Twingo). In A6 si evidenziano i nomi di Salvatore Scannella-Francesco Galipò (Peugeot 106) e Antonino Monastra-Salvino Lo Cascio (Citroen Saxo).

Quattro le Racing Start al via: Mirko Petrulli-Roberto Giuttari e Filippo-Davide Monteleone tra le “Plus”, Antonino Bertuccio-Giuseppe Lisa (Citroen Saxo VTS) e Michele Cardili-Mario Lanuzza (Peugeot 106).

I verificati tra le “Storiche”

Tutti e 13 gli iscritti hanno completato le fasi preliminari di questa mattina. Nel “Quarto” si presenterà ai nastri di partenza della gara il campione italiano Mauro Lombardo con alle note Rosario Merendino (Porsche 911 RS), mentre su Kadett prenderanno parte alla corsa Mario Avara e Giancarlo Cilia. Nello stesso Raggruppamento, su R5 GTT, va segnalata la presenza di Paolo Mistretta e Andrea Cangemi.

Si preannuncia una grande battaglia invece nel Secondo Raggruppamento. Il palermitano “Mimmo” Guagliardo, coadiuvato da Giacomo Giannone, sfiderà la coppia composta da Marco Savioli e Roberto Consiglio per il gradino più alto del podio. Entrambi gli equipaggi saranno al via della corsa su Porsche 911 RS.

Rally dei Nebrodi, i verificati

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