Coppa Nissena: podio siculo dopo 17 anni!
Notizie - Pubblicato il 26 Settembre 2021 - 16:03
Coppa Nissena: a Cubeda la 66° edizione
Dopo 17 anni e 16 edizioni un pilota siciliano, il catanese Domenico Cubeda, torna a porre la propria firma sull’albo d’oro della “Coppa Nissena” giunta alla 66° edizione.
Cubeda (Osella FA30/Zytek 3000) che con questo successo chiude al 2° posto assoluto nel Campionato Italiano – alle spalle dell’imprendibile Simone Faggioli e davanti al neo Campione Europeo Christian Merli – succede al comisano “Gianni” Cassibba che ha “Caltanissetta” si era imposto per la seconda volta nel 2003 ed oggi è stato nuovamente in gara piazzandosi 12° assoluto. Un passaggio di consegne virtuali anche fra i piloti siciliani top delle cronoscalate.
Coppa Nissena, un podio tutto siculo
Fra i quali Cubeda – che proprio in questa gara ha debuttato 11 anni addietro – è decisamente il più in forma del momento ed il risultato alla “Nissena” lo conferma. Così come il secondo posto assoluto di oggi conferma che un altro pilota comisano, Franco Caruso ha dispetto delle sue 62 primavere e dopo una carriera con vetture turismo, tornato alle corse al volante di una sport della classe maggiore (3000) del Gruppo E2SC (la Nova Proto NP 01-2) è uno dei nuovi protagonisti della specialità.
Ha completato una stagione in crescendo che si chiude con un eccellente posto d’onore che una piccola imperfezione nella seconda salita forse poteva aprire ad un’altro risultato. Il distacco fra i due al termine delle due manches è stato inferiore ai 2″.
Fazzino “Tricolore” Under 25
Terzo assoluto – e pure lui decisamente in rampa di lancio – il giovane siracusano di Melilli Luigi Fazzino (Osella-Honda Turbo) che pur precedendo in gara il suo avversario diretto nella classe 2000 della E2SC, il potentino Achille Lombardi, ha dovuto cedergli il passo nella lotta per il titolo. Fazzino si è consolato con il titolo Under 25, “strappato” in extremis alla trapanese Martina Raiti che invece ha concluso in vetta alla classe 1600 del Gruppo CN ma non ha potuto contenere il pugliese Leogrande (oggi 8° assoluto) al vertice di Gruppo (secondo in gara il nisseno Salvatore Miccichè) Quinto assoluto l’altro catanese Luca Caruso che sta prendendo rapida confidenza con la Norma M20 FC/(Honda 2000).
Cassibba alle spalle di Maroni le E2SC-Motori Moto
Anche nel gruppo E2SC-Motori Moto ha prevalso alla fine un pilota d’oltrestretto, il lombardo Giancarlo Maroni che sul filo di lana ha avuto ragione con la sua Osella/1600 del comisano Samuele Cassibba, il quale nonostante la sua Osella (pure questa una PA21 Jr/B) fosse spinta da un “1000” gli ha dato filo da torcere per tutta la stagione
Buono il 9° posto assoluto di un altro promettente giovane: il vittoriese Agostino Bonforte, che seppure a fasi alterne continua il suo apprendistato.
Cubeda, Fazzino, Samuele Cassibba e Martina Raiti, sono i quattro piloti siciliani inserirti nella squadra che rappresenterà l’Italia ai “Master” che quest’anno si svolgeranno in Portogallo il 9 e 10 ottobre. Due settimane dopo invece a “Orvieto” gara finale del TIVM, Trofeo per il quale è stata anche valida la “Coppa Nissena”.
CIVM: i siciliani in vetta
Il catanese Andrea Currenti prima ad “Erice” ed oggi alla “Nissena” ha amministrato i punti di vantaggio nella classifica del Campionato Italiano Bicilindriche, ed ha lasciato andare avanti il calabrese Mercuri – nuovamente primo in gara – pertanto alla “Catania Corse” il titolo tricolore. Il sodalizio presieduto da Max Lo Verde aggiungere in bacheca anche il primato nella classe 1000 del Gruppo Motori Moto di Samuele Cassibba e quello della 1400 del Gruppo E/1 ottenuto con Alfio Crispi. Titolo tricolore di classe (anche nel TIVM) per Manuel D’Antoni (1150/E2SH)
Coppa Nissena: i vincitori nei Gruppi
Nei Gruppi affermazioni – in ordine di posizione nella classifica assoluta – oltre ai già citati Cubeda (E2SS), Franco Caruso (E2SC) e Leogrande (CN), del giovane Denny Molinaro fra le E2SS/Motori Moto, del calabrese Iaquinta (Lamborghini Huracan) fra le GT davanti al siracusano Ignazio Cannavò (Gallardo in configurazione GT3). In E/1 affermazione del catanese Alfio Tudisco (Clio/2000), finito ko nella seconda salita Angelo Guzzetta che invece era risultato più veloce nella prima con la 106/1600.
Il campano Loffredo (308 TCR) si è imposto in RS Cup precedendo il nisseno Fabrizio La Rocca (con la Hyundai che a “Erice” aveva portato al successo Mistretta), il pugliese Liuzzi (Cooper S) in RS Plus, l’altro pilota della Catania Corse Lucio Naselli fra le “Silhouettes” (E2SH) davanti al siracusano D’Antoni ed al nisseno Giancani. Giuseppe D’Agata (Skoda) ha invece prevalso inGruppo A, fra le Produzioni E dopo “Erice” si è ripetuto Alessandro Fonti (Saxo/Island). ll pugliese Ammirabile (308 GTI) ha vinto il Gruppo RS ed il portacolori della RO Racing Mauro Miraglia (Clio) in Produzione S.
Storiche: Barbaccia senza avversari alla Coppa Nissena
Il palermitano di Marineo Ciro Barbaccia è risultato il più veloce fra le “Storiche” che gareggiavano per la prova conclusiva del Campionato Siciliano.
Il portacolori dell’Island Motorsport con la Equipe Stenger (un’Osella PA/9 ai suoi tempi modificata dal pilota-preparatore tedesco) con motore Bmw 2000, non ha avuto difficoltà ad imporsi sia nel “Quarto Raggruppamento” sia nell’Assoluta.
Al termine delle due manches la prima delle vetture Turismo, è stata la Bmw 320i di “Terzo Raggruppamento” di Francesco Avitabile, ha contenuto il distacco in 26″30 con più di 4″ di vantaggio sull’Alfa Romeo 75 (“Terzo”) di Corrado Sillitti (Scuderia Etna) che ha completato il podio. Ai piedi del quale è rimasto il vincitore del “Primo Raggruppamento” Massimo Russo (Aspas) che ha portato in vetta la Bmw 2002 TI con un ottimo crono che gli ha permesso di mettersi dietro altre vetture del Terzo e Quarto Raggruppamento.
I vincitori nei Raggruppamenti
Nell’ordine Diego Bartolotta (Bmw 2002 Ti), Quintino Gianfippo (Porsche 911), Gaetano Gioè (Lucchini 2500), Giovan Battista Motta (Fiat 128), Natale Giordano (Fiat X1/9), e Paolo Mistretta (R5 GT Turbo) a chiudere la top ten. 12° assoluto il vincitore del “Secondo Raggruppamento” Salvatore “Totuccio” Carvotta con la Fiat Giannini 650 NP (Aspas). 29 i classificati su 33 partenti