Duecento40 Km di Sicilia: ha vinto l’entusiasmo

Duecento40 Km di Sicilia: una nuova e divertente esperienza per i partecipanti

I volti stanchi ma felici dei partecipanti al “pit stop” della giornata: il pranzo dopo 4 ore e passa di guida sotto la pioggia battente e con un meteo che avrebbe dovuto indurre a “restarsene a casa sotto le coperte”, è stata la migliore risposta – per noi la maggiore soddisfazione – sul gradimento della “Duecento40 Km di Sicilia”.

Il raid a percorso segreto organizzato da Sicilia Motori, in collaborazione con Bosch, Ford e Michelin, prima manifestazione riservata agli SMoover la comunità di Under 30 siciliani appassionati di automotive (e non strettamente di corse e dintorni), svoltasi sabato scorso.

Alla gioia di esserci e di essere arrivati in fondo è seguita l’esclamazione di sorpresa quando hanno “scoperto” che il traguardo era l’Autodromo di Pergusa e soprattutto quando hanno appreso che, terminato il pranzo, sarebbero potuti scendere in pista per scoprire i vantaggi in termini di sicurezza e confort garantiti dai dispositivi ADAS, per la guida autonoma di secondo livello, come quelli montati sulle Ford Focus e Puma.

Vetture dalle concessionarie Ford siciliane

Vetture messe a disposizione dai concessionari dell’Ovale Blu di Palermo “Gi.Bi.Auto” e di Ragusa e Siracusa “Sergio Tumino”, che insieme ai loro colleghi della “Virauto” di Catania, hanno anche ospitato le partenze ed i passaggi dalle diverse città.

E’ stata una festa iniziata in maniera gioiosa, a dispetto del cielo nero, che si è conclusa con sorrisi, applausi, ed un pizzico di commozione per i primi tre classificati, nell’ordine: Federico Scannavino-Gioacchino Contrera. (Palermo), Luigi Pulvirenti (Valverde, Catania),  Lorenzo Nanì-Salvatore Franzó (Siracusa). La graduatoria è stata stilata tenendo conto nell’ordine: dell’interazione sui social (quindi numeri di post pubblicati e relative visualizzazioni), consumo di carburante, abilità nella navigazione (chi si è perso oppure ha saltato i check point ha preso penalità), stato dei pneumatici (usura e pressione) al “via”.

Un “raid” aperto a tutti: il racconto della giornata

Così pur in presenza di tante automobili differenti per cilindrata, alimentazione, carrozzeria, anzianità… l’equipaggio vincitore si è issato al primo posto con una pur datata ma efficiente Fiat Seicento. La giornata era iniziata poco prima delle 9 quando presso le Concessionaria Ford di Catania Virauto, Palermo Gi.Bi. Auto e Siracusa Sergio Tumino, si sono presentati gli equipaggi delle rispettive provincie, e che solo al momento del “via” hanno avuto comunicato la destinazione successiva ed intermedia.

Per altri, provenienti da altre località, le concessionarie – compresa la sede della Sergio Tumino a Ragusa – hanno costituito il primo check poit del tracciato. Il successivo, per tutti, erano dei Bosch Car Service in provincia di Catania, Enna e Ragusa, davanti ai quali testimoniare con un “selfie” il proprio passaggio.

Effettuato e pubblicato questo hanno ricevuto la destinazione successiva. Il “traguardo” lo hanno appreso solo giunti all’ultimo check-point il rifornimento di carburante a Enna, dov’èra a quel punto facile intuire che “Pergusa” (meta desiderata) era l’arrivo finale. Per apprendere poi che proprio in pista vi sarebbe stata la sorpresa finale. Grazie alla disponibilità del Consorzio Ente Autodromo Pergusa.

Solo il calare delle tenebre ha infine interrotto l’esperienza in pista con gli Adas e le Ford, con il coordinamento degli istruttori di guida sicura Mario Ravetto Antinori, Francesco Mannino e Giuseppe Lusco. “Esperienza straordinaria” è stato il coro umanime dei partecipanti i quali hanno ricevuto tutti la targa ricordo dell’organizzazione.

Smoover, è solo l’inizio!

Ma il ricordo indelebile, per loro e per noi, sono stati i sorrisi a fine giornata con l’arrivederci alla prossima edizione (sabato 10 dicembre 2022… segnate in agenda), ma molto prima con le prossime attivita in programma per gli SMoover.

E Tu non Ti sei ancora registrato? Fallo, adesso, subito QUI e vieni con noi!

*foto Mario Gallà

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