Monte Erice Historic: battaglia nelle moderne ma non solo

Oltre al CIVM, la 64° edizione della Monte Erice avrà validità anche per il Campionato Italiano Velocità Salite Autostoriche, giunto alla terzultima prova. Le vetture non più moderne, ma dal fascino immutato, si daranno battaglia sui 5,73 km che da Trapani salgono verso Erice, riservando sorprese, conferme e chissà, anche colpi di scena.

Da segnalare che la gara ericina, iscritta in calendario dall’Automobile Club di Trapani, sarà il primo dei due round previsti in Sicilia. Tra sette giorni, infatti, il paddock delle Storiche si darà appuntamento a Caltanissetta per il centenario della Coppa Nissena, la quale ha recentemente guadagnato la validità, oltre del CIVM, anche del CIVSA.

Monte Erice Historic: il programma della due giorni

Le attività inerenti alla corsa per i 104 iscritti sono scattate questa mattina con le classiche verifiche sportive e tecniche. Queste andranno avanti fino a tardo pomeriggio.

Successivamente, alle ore 20.00, verrà resa nota la lista dei piloti che l’indomani, a partire dalle 8.00, affronteranno le manche di prova ufficiali sugli storici tornanti che da Trapani salgono verso Erice. Domenica le manche vere e proprie di gara: la prima è prevista alle 8.30, in apertura della giornata, mentre la seconda a seguire di Gara 2 del CIVM.

Gli attesi protagonisti nei Raggruppamenti

Siciliani ovviamente protagonisti e pronti a battagliare per le posizioni di vertice nei Raggruppamenti. Nel Primo occhi puntati su Giuseppe Riccobono, già vincitore di diverse prove del Siciliano svolte quest’anno e pronto a confermarsi al vertice al volante della propria BMW 2002 Ti. Nel Secondo, invece, oltre pilota-preparatore Domenico Guagliardo, iscritto alla gara con una Porsche 911 Carrera RS, cercheranno di piazzarsi nelle zone “nobili” della graduatoria anche Quintino Gianfilippo (Alfa Romeo Alfetta GT) e Casimiro Piazza, anch’esso protagonista di alcune vittorie nel Siciliano di quest’anno.

A caccia di un buon risultato anche Giuseppe Lo Duca (Fiat X 1/9), pilota impegnato stabilmente nel CIVSA. Stesso discorso per Vincenzo Serse (Fiat 127) nel Terzo. In questo da seguire con attenzione anche Salvatore Caristi (Fiat 128) e il campano trapiantato in Sicilia, Francesco Avietabile (BMW 320 I). Infine, nel Quarto, si preannuncia una battaglia serrata da Totò Riolo, più volte impegnato nel “Tricolore” di quest’anno al volante di una Lucchini SN, Antonio Piazza (Lucchini SP90) e Ciro Barbaccia (Paganucci 2000).

Monte Erice Historic, la lista degli iscritti