Dacia Jogger Hybrid: la prova dell’ibrida 7 posti per tutti

La versione full-hybrid completa la gamma motori.

Dopo il lancio lo scorso anno della versatile Dacia Jogger con le declinazioni del 3 cilindri turbo nelle versioni benzina e bi-fuel a Gpl, come promesso ecco che arriva puntuale la motorizzatone ibrida direttamente ereditata dal Gruppo Renault.

Le originali caratteristiche della Jogger anche in questa versione restano invariate: un po’ station wagon per il caratteristico profilo slanciato chiuso dal portellone verticale, e un po’ SUV per i 200 mm di luce a terra che porta tutto l’abitacolo più in alto. L’abitabilità è tra i principali punti di forza: in soli 4,5 metri ma con l’importante passo di quasi 2,9 m, offre 7 posti veri e, in configurazione 5 posti, un bagagliaio da primato con ben 829 litri.

Dacia, all’interno del Renault Group ha il compito di attingere alle tecnologie più avanzate quando il loro costo di sperimentazione è già stato assorbito, confermando così la filosofia del “best value for money”, con il miglior rapporto qualità/prezzo che si unisce all’evoluzione costante ma sempre con l’essenzialità come punto di riferimento.

Dacia Jogger: la tecnologia ibrida by Renault

La novità, che aggiunge freschezza green alla Jogger, è la motorizzazione full-hybrid: si tratta del consolidato sistema ibrido che ha visto il suo esordio sulla Renault Clio nel 2020. Il sistema utilizza un motore benzina 1,6 litri aspirato coadiuvato da un’unità elettrica inglobata nel complesso cambio automatico multi-mode privo di frizione e sincronizzatori, dotato di un secondo motore elettrico che svolge il ruolo di starter, generatore e sincronizzatore dei rapporti.

La batteria da 1,2 kWh, collocata al posto della ruota di scorta, non toglie spazio né al vano di carico né al serbatoio della benzina che, con 50 litri, agevola le lunghe percorrenze senza soste. Le prestazioni sono da vettura da famiglia: 140 CV di potenza complessiva, tra termico ed elettrico, consentono un’accelerazione da 0 a 100 km/h intorno ai 10 secondi (9,9 la versione 5 posti e 10,1 quella 7 posti).

Dacia Jogger Hybrid: l’efficienza

L’efficienza già sperimentata su Clio è confermata: solo quando si affonda sull’acceleratore emerge la rumorosità del motore, perché il cambio, mai immediato nelle risposte e a volte imprevedibile, tende a portare il motore verso gli alti regimi per rispondere con maggiore rapidità. In generale nelle accelerazioni, soprattutto se non repentine ma progressive, si avverte l’apporto della coppia del motore elettrico. Nel complesso, la vettura trasmette un buon confort, specialmente quando si mantengono velocità costanti. Rilevante l’efficienza complessiva che consente consumi ed emissioni, reali, difficilmente sopra i 5 litri per 100 km.

Dacia Jogger Hybrid 140 è disponibile solo nei due allestimenti più ricchi, Expression ed Extreme, a partire da 25.200 euro.

 

 

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