Nucita, obiettivo riscatto nella seconda prova dell’ERC

Nucita, oggi si parte con il Rally Islas Canarias

Sete di riscatto per Andrea Nucita nell’ottava edizione del Rally Islas Canarias, seconda prova dell’European Rally Championship by FIA (ERC). Dopo il ritiro di un mese fa in Portogallo, arrivato al termine di una gara su terra sicuramente non semplice, ma caratterizzata da una crescita costante di speciale in speciale, il messinese di Santa Teresa Riva – insieme alla Racing Network – cercherà di ottenere i primi punti della stagione sull’asfalto di Las Palmas, “fondo” su cui il pilota siciliano può vantare una notevole esperienza. Rispetto al “Fafe” – dove a navigarlo fu Elio De Guio – il campione tricolore 2021 tra le R2M sarà coadiuvato da Rudy Pollet, navigatore designato da lui e dalla squadra per questa nuova esperienza nell’Europeo Rally.

Nucita, il riassunto del primo round in Portogallo

Nel Rally Serras de Fafe e Felgueiras, andato in scena il mese scorso e condizionato dal freddo e dalla tanta pioggia – scesa copiosa per tutti e tre i giorni di gara – Nucita è incappato in un “incidente” durante la prova PS 14, la Luilhas 2, rompendo la sospensione anteriore destra della propria Hyundai i20 N. Un contrattempo inatteso, arrivato proprio lungo il rush finale, che ha costretto il portacolori della Racing Network ad alzare bandiera bianca mentre stazionava in top 20. Nucita, dopo l’approccio cauto di venerdì e sabato (importante prendere le misure non solo alla vettura, ma anche alle condizioni complicate delle speciali portoghesi), era riuscito ad alzare il proprio ritmo durante la giornata conclusiva, ottenendo tra l’altro dei riscontri cronometrici interessanti nonostante un set-up ancora non ideale. Una progressione che – unita ai tanti chilometri accumulati in vettura nel corso di queste settimane – può far sperare in vista della prova alle Canarie.

La entry-list del Rally Islas Canarias

Il programma di gara alle Canarie

L’attività è partita quest’oggi con lo shakedown utile per verificare il corretto funzionamento delle vetture. Da stasera invece si comincerà a fare sul serio con la “Las Palmas de Gran Canaria“, piesse spettacolo da appena 1,88 km utile più per lo show che per designare i reali valori in campo. A seguire – tra venerdì e sabato – sono previste un totale di 12 speciali per un complessivo cronometrato di 90,60 km (320,60 considerando anche le “tappe” di trasferimento). Venerdì si svolgeranno le prove “Galdar” (14,95 km), “Tejeda” (10,41) e “Santa Lucia” (19,00), le quali andranno ripetute due volte tra mattina e pomeriggio, mentre sabato – giornata conclusiva della corsa – andranno in scena la “Arucas” (8,99), la selettiva “Moya-Valleseco” da 27,74 km e la “San Mateo-Valsequillo” (13,00) sempre in due “loop”, uno la mattina e uno dopo pranzo. Da notare che l’ultimo passaggio sulla “San Mateo”, a partire dalle 18.05, avrà validità come Power Stage e assegnerà punti bonus per la classifica del campionato. Le tappe del Rally Islas Canarias si potranno seguire a pagamento sulla piattaforma “WRC All Live” e in live-text sul sito ufficiale della serie.

TTD e Road-Map

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