CIVM: Cassibba jr sul podio a “Fasano”

CIVM: i risultati dei siciliani alla Coppa Selva di Fasano

Secondo posto per Samuele Cassibba (Ateneo) alla 64° edizione della Coppa Selva di Fasano, terzo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna. Al termine di una gara ricca di sorprese e caratterizzata da un finale thrilling a causa della pioggia, la quale ha penalizzato gli ultimi tre piloti che hanno affrontato la “rampa” da 5,6 km che porta dalla stazione di servizio Eni sulla SS 172 per Locorotondo fino a via Toledo a Selva di Fasano, superando un dislivello da 124 a 436 metri sopra il livello del mare, il comisano – su Nova Proto NP01 Sinergy V8/2000 – è riuscito a garantirsi il secondo gradino del podio alle spalle del campionissimo Simone Faggioli (Norma M20 FC Bardahl), bravo a mantenere la testa della corsa al termine di Gara 2 nonostante una condizione di grip sull’asfalto non ideale (il fiorentino, quarto nella seconda manche, ha affrontato la salita conclusiva con la pioggia).

Sul terzo gradino del podio ha trovato posto il potentino Achille Lombardi su Osella PA21 4C Turbo/2000, mentre il catanese della CST Sport Luca Caruso – e il ragusano Franco Caruso, rispettivamente su Osella PA21S Evo/2000 e Nova Proto NP01.2/3000, hanno ottenuto il quarto e quinto posto, distanziati tra loro di appena un secondo e 23 millesimi. Beffa sul finale invece per il melillese Luigi Fazzino (Osella PA2000 Turbo/2000) e per il marsalese Francesco Conticelli (Nova Proto NP01/3000), rispettivamente terzo e quarto in Gara 1.

Il podio assoluto a Fasano. Da sinistra: Cassibba jr, Faggioli e Lombardi

CIVM: finale amaro per Fazzino e Conticelli

Entrambi, nel momento in cui stavano affrontano Gara 2 del CIVM, hanno dovuto alzare il piede – insieme a Faggioli – per una bandiera rossa provocata dal papà di Francesco, Vincenzo (89° assoluto su Osella PA30/3000), autore di una toccata in una chicane. Durante la fase di discesa per il nuovo start, la pioggia ha cominciato a scendere sul percorso di gara, rendendo di fatto l’asfalto non solo più lento, ma anche ricco di insidie. Faggioli ha comunque deciso di affrontare il percorso, ottenendo il quarto tempo necessario per mantenere la leadership della corsa su Cassibba jr, mentre Fazzino e Conticelli hanno optato per il “forfait”, evitando rischi per i propri mezzi.

Salvatore Venuti

I risultati dei siciliani nei Gruppi e nelle classi

Per quanto riguarda gli altri siciliani iscritti nella E2SC, il comisano Gianni Cassibba (Osella PA30/3000) e il nisseno Alberto Chinnici – entrambi della Ateneo – hanno chiuso in 18° e 31° posizione assoluta (10° e 11° di gruppo), mentre la marsalese della Trapani CorseMartina Raiti (Osella PA21 JRB/1600) – ha concluso in 48° piazza (12° tra le biposto). A seguire, in 25° posizione assoluta e in seconda tra le E1 Italia, ha trovato posto l’etneo della Catania CorsePietro Ragusa – su Renault 5 GT Turbo/1600-TB, mentre il favarese Rosario Parrino (Cupra Leon) ha concluso la gara tra le TCR con il sesto riscontro cronometrico (34° assoluto). Piazzamento di spessore per Salvatore Venuti, visto che il messinese della Phoenix – 37° assoluto – ha portato la propria Peugeot 106 in seconda posizione tra le RSP e al primo tra le vetture di classe 1600.

Infine, 75° e 10° tra le RS (settimo tra le TB-1650) il paternese della Catania CorseRiccardo Cuscunà – su Peugeot 308 GTI. Capitolo Bicilindriche: la rincorsa dell’altro portacolori del sodalizio catanese verso il trionfo a “Fasano”, ovvero l’etneo Andrea Currenti (2° su Fiat 500), si è fermata a soli 2″53 secondi dalla vetta occupata dal calabrese Angelo Mercuri.

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