Slalom: Arresta conferma i pronostici al “Quota 1000”

Slalom: i risultai della 5° edizione del “Quota 1000”

Pronostici confermati nella 5° edizione dello Slalom Quota 1000, appuntamento valido per il Campionato Siciliano e il Trofeo d’Italia di specialità. Grazie al miglior crono di 1’54″41 ottenuto nella prima delle tre manches andate in scena quest’oggi, Salvatore Arresta su Gloria B5 Evo Suzuki/1150 si è garantito il gradino più alto del podio, mettendo in cassaforte altri punti in ottica “Siciliano”, dove è leader con un ampio vantaggio sugli inseguitori.

Il mazarese della Giarre Corse si è affermato sul vincitore della graduatoria E2SC, il catanese Alessandro La Spina su Kawasaki Club Sport/1400 (autore del miglior crono nella terza e ultima salita di giornata), e il catanese Silvio Fiore, altro grande atteso della vigilia su Fire 1.0. In quarta posizione ha trovato posto il più veloce in Gara 2, il messinese Leo Santi su Radical SR4 Suzuki/1400, seguito nell’assoluta, nel gruppo e nella classe dal siracusano Salvatore Gentile, in gara sul versante nord dell’Etna con una Elia Avrio Suzuki/1400.

Il sesto più veloce tra le undici postazioni di birilli posizionate lungo i 2990 km della Strada Mareneve è stato il primatista tra le E1 Italia, il brolese Francesco Lombardo (Peugeot 205 Rally/1400), il quale si è lasciato alle spalle l’augustano Domenico Giangrande (Elia Avrio/1400) e il giarrese Salvatore Castorina, su una Fiat 500 Sporting di gruppo E1 e classe 1400. Completano la top dieci un’altra Avrio/1400, condotta dall’avolese Salvatore Turrisi, e la Gloria/1150 del catanese Isidoro Di Bartolo.

Slalom Quota 1000: i vincitori nei gruppi

In ordine di classifica assoluta, il palermitano Gianfranco Catalano si è affermato tra le Silhouette al volante della propria Chevy Sedan Yamaha/1150, mentre il messinese Giuseppe Raineri ha svettato tra le Special Slalom su una Fiat 127/S3. Il saccense Ignazio Bonavires – su Peugeot 106/1600 – ha confermato i pronostici tra le Racing Start Plus, invece il pilota-preparatore messinese Michele Ferrara (Peugeot 106 Rally/1600) e il chiaramontano Sebastiano Fiore (Fiat 500) sono stati i più veloci tra le “A” e le bicilindriche. Francesco Crucitti (Peugeot 106 Rally/1600) ha svettato tra le “N”, mentre l’altra messinese Katia Di Dio – oltre alla graduatoria del “Femminile” – si è affermata tra i Prototipi su Fiat 127. Infine, l’acirealese Alfio La Pace (Fiat Cinquecento) ha ottenuto il riscontro cronometrico più veloce tra le Racing Start.

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