Finale TIVM: venerdì le verifiche, sabato e domenica le manches di prova e gara

Diversi i siciliani che proveranno ad emergere nella 50° Cronoscalata della Castellana, anche quest’anno finale del Trofeo Italiano Velocità Montagna 2023. Nella gara che unirà i qualificati dalle zone Sud e Centro-Nord, alcuni dei portacolori siciliani proveranno a gareggiare per il gradino più alto del podio nell’assoluta, mentre altri cercheranno di dire la propria nei gruppi e nelle classi. Nel primo caso, tra i favoriti alla vigilia, appaiono il melillese Luigi Fazzino e i comisani Franco Caruso e Samuele Cassibba, tre piloti che fino a poche settimane fa si sono contesi lo scettro non solo nel “Siciliano”, ma anche nella graduatoria Sud del TIVM comprendente Calabria, Sicilia e Sardegna.

Tante sfide nell’assoluta e nei gruppi

Il primo, laureatosi campione nella serie Regionale proprio al fotofinish (per Fazzino si tratta della seconda affermazione dopo quella messa in cassaforte nel 2022), salirà al volante della sempre competitiva Osella PA Turbo/2000, mentre il secondo – leader del TIVM Sud grazie alle vittorie messe in cassaforte a “Iglesias” e “Monti Iblei“, proverà ad estrarre il massimo dalla propria Nova Proto NP01-2/3000. Su una vettura similare, ma di classe 2000, parteciperà alla “Castellana” anche Cassibba jr, uscito sconfitto nel TIVM Sud e nel “Siciliano” proprio al fotofinish nonostante una grande stagione sia in ambito regionale che in quello nazionale.

Tra le E2SS ci saranno il giarrese Orazio Maccarrone (Gloria CP7) e il gelese Orazio Carfì (Tatuus Renault), mentre tra le E2SC e le CN gareggeranno – rispettivamente – i ragusani Mirko Sulsenti (Radical Club Sport/1000) e Orazio Marinelli (Norma M20FC/3000). Tra le E1-Italia infiammerà la solita sfida tra i catanesi Rosario Alessi (Peugeot 106 GTI/1600) e Pietro Ragusa (Renault Super 5 GT Turbo/1600T, invece tra le TCR la “rappresentanza” sicula spetterà all’avolese Giuseppe Caruso su una Volkswagen Golf GTI TCR/DSG.

Il nisseno Salvatore Gioè è tra gli iscritti nella RS su Mini Cooper/TB1650, mentre il catanese Filippo Cardillo (Peugeot 106 S16/1600), l’etneo Giovanni Grasso (Renault Clio RSCup/2000), il vicentino di Sicilia Isidoro Alastra (Mini Cooper John Cooper Works/TB1650) e l’under giarrese Francesco Vattiato (Renault Clio/2000) proveranno a dire la loro nella graduatoria della RSP.

Finale TIVM, il programma del week-end

Le attività del fine settimana ad “Orvieto” scatteranno domani con le verifiche sportive e tecniche di rito, le quali andranno in scena dal mattino e fino alle 19.00 nella celebre Piazza Duomo. Sabato si accenderanno i motori per le due salite di ricognizione sul percorso da 6,190 km che separa San Giorgio a Colonnetta di Proto, lungo la SR79 Bis Orvietana, mentre domenica – dalle prime luci del giorno – le manches di gara che sta stabiliranno i vincitori del TIVM di quest’anno.

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