Slalom di Torregrotta, i verificati

Slalom di Torregrotta, domani start alle 8.30 con la salita di ricognizione

Sono 101 su 103 iscritti i piloti che domani disputeranno la 28° edizione dello Slalom di Torregrotta-Roccavaldina, corsa organizzata dalla messinese Top Competition e valida non solo per la serie Siciliano, ma anche come penultima prova del Campionato Italiano di specialità (la serie si concluderà a fine mese, sempre in Sicilia, nella competizione di “Avola“). Il programma è iniziato oggi pomeriggio con le classiche verifiche tecniche e sportive di rito, svoltesi nell’aera di Torregrotta, e proseguirà domani con le tre manches sul percorso da 3,5 km lungo la S.P. n.59 Torregrotta-Roccavaldina” (13 postazioni di rallentamento). Queste scatteranno alle 10.00 circa, precedute alle 8.30 dalla ricognizione ormai obbligatoria per regolamento utile ai piloti per prendere confidenza con il percorso e per testare il funzionamento delle vetture.

Angelica Giamboi

Slalom di Torregrotta, gli attesi protagonisti

Presenti tutti i top driver che si stanno giocando non solo le posizioni di vertice del “Siciliano“, ma anche quelle del “Tricolore“. Proprio in tal senso, focus del fine settimana sarà la sfida tra il giarrese Michele Puglisi e i campani Luigi Vinaccia e Salvatore Venanzio, racchiusi in pochi punti al comando della graduatoria del Campionato Italiano. Dopo aver occupato per lungo tempo la leadership, Puglisi ha perso la posizione su Venanzio proprio nell’ultima prova disputata nel salentino aspetto che lo costringerà a dare il massimo non solo nella prova in programma questo week-end nel messinese, ma anche in quella conclusiva schedulata per fine mese ad “Avola“. Il giarrese affronterà la corsa con la ben rodata Radical SR4/1600, mentre i rivali si presenteranno alle verifiche di domani con le fide Osella PA9-90 Honda/2000 e Radical SR4/1600.

Emanuele Schillace | Foto: Manuel Marino

Tra i piloti da seguire per le posizioni importanti c’è il mazarese Salvatore Arresta, ad un passo dal titolo “Siciliano” sulla sempre competitiva Gloria B5 Evo Suzuki/1150, l’etneo Silvio Fiore su Fire 1.0 Suzuki, il saccense Antonino Di Matteo su una Gloria C8 Suzuki/1400 e il campione regionale in carica Girolamo Ingardia, il quale tornerà a gareggiare tra i birilli dopo un periodo di pausa su una Elia Evo ST09/1000. A questi si aggiungeranno anche il messinese Emanuele Schillace, terzo nell’ultima prova di Campionato Italiano tenutasi a “Salerno” su una Radical SR4/1600 e il locale Giovanni Greco sempre su una vettura di fabbricazione inglese spinta da un Suzuki di classe 1600. Pronti a lasciare il cancello di partenza anche la messinese Angelica Giamboi, in gara tra le SS e nel “Femminile” sulla fida Fiat X 1-9/SS/S5, e l’altro saccense Giovanni Tumminello, in piena lotta per il “Tricolore” nel gruppo N a bordo di una Peugeot 106 S16/1600.

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