A Vallelunga Simone Patrinicola è campione GT Cup Pro-Am nell’Italiano Gran Turismo Endurance

Simone Patrinicola è il nuovo campione italiano Endurance nella GT Cup Pro-Am. Il pilota ennese, seguito dalla Tempo Srl di Eros Di Prima, già nel 2022 campione GT3 Am nella serie Sprint, ha definitivamente conquistato il titolo tricolore nel quarto e conclusivo appuntamento della serie di durata del Campionato Italiano Gran Turismo, che si è disputato nel fine settimana appena concluso sul circuito capitolino di Vallelunga.

Una condotta accorta, quella di Patrinicola e dei suoi compagni di squadra Luca Demarchi e Sabatino Di Mare, che giungevano a questo ultimo round della stagione con la matematica decisamente a loro favore. Una vittoria di classe nel primo round di Pergusa lo scorso maggio, poi un secondo posto al Mugello e ancora un successo nella 2 ore di Monza che si è disputata a settembre, gli avevano permesso di arrivare a Roma con l’obiettivo di amministrare. Su un tracciato su cui la loro Ferrari 488 Challenge del team Best Lap era sicuramente svantaggiata dal BoP, Patrinicola, Demarchi e Di Mare in qualifica hanno deciso di preservare le gomme nuove per la gara di domenica, collocandosi in settima fila su un totale di 20 vetture al via (incluse le più veloci GT3). In gara è poi arrivato ancora un podio, con il terzo posto ed il titolo.

A Vallelunga protagonista assoluto è stato anche Salvatore Tavano, con la BMW M4 GT3 del team Ceccato Racing autore nelle qualifiche del quarto migliore responso complessivo, sommando anche i tempi dei suoi compagni di squadra Francesco Guerra e Carlo Tamburini. Avviatosi dalla seconda fila, Guerra ha inizialmente guadagnato una posizione per poi ritornare quarto e cedere il volante al pilota siracusano, il quale ha sostenuto il secondo stint di guida. Uno stint senza imprevisti che gli ha permesso di lasciare il volante a Tamburini nelle condizioni di risalire terzo assoluto. Posizione che l’equipaggio della squadra guidata da Roberto Ravaglia ha mantenuto fino al traguardo, conquistando anche la vittoria nella GT3 Pro-Am, che per Tavano è la seconda di questa stagione dopo l’affermazione del Mugello. Peccato che i problemi di motore avuti a Pergusa e una gestione caotica della safety car nella gara di Monza che ha finito per penalizzare la vettura del team Ceccato Racing, abbia precluso a Tavano, Guerra e Tamburini la possibilità di lottare per il titolo, relegandoli secondi nella classifica.

Sempre a Vallelunga, il catanese Francesco La Mazza ha sfiorato il podio, chiudendo quarto nella classe GT Cup Am con un’altra Ferrari 488 Challenge schierata dalla Easy Race e divisa con il campione FIA GT Thomas Biagi e Luciano Linossi. Week-end da dimenticare infine per l’agrigentino Davide Di Benedetto ed il catanese Giuseppe Nicolosi, con la Porsche 992 della Krypton Motorsport divisa con il bresciano Stefano Pezzucchi (protagonista di un primo stint movimentato, che lo ha visto anche coinvolto senza colpe in un contatto con la vettura gemella di Nicolas Leutwiler), definitivamente fermi a quattro giri dal termine.

Fine settimana difficile anche per Alfio Spina nell’Italian F4 Championship. Il catanese della BVM Racing, dopo avere ottenuto sabato un miglior 16° posto, in Gara 3 si è reso protagonista di una bella rimonta dal fondo che lo ha portato a ridosso della top-10. Ma a vanificare tutto è stata la penalità di un drive-through a causa di un contatto iniziale, col risultato che alla fine si è classificato 28°.

Nella seconda gara del TCR Italy, il ragusano Raffaele Gurrieri ha piazzato la sua Cupra Leon in 18° posizione.

Dario Lucchese

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