Slalom, ad “Avola” la sfida decisiva tra Puglisi, Venanzio e Vinaccia

Week-end da tutto o niente ad Avola, teatro del terzultimo appuntamento del Campionato Siciliano Slalom e dell’ultima prova del “Tricolore” della specialità. Dopo un botta e risposta che va avanti dall’inizio dell’anno, il giarrese Michele Puglisi e i campani Salvatore Venanzio e Luigi Vinaccia si giocheranno il titolo italiano nella 15° edizione della gara organizzata dall’Automobile Club di Siracusa in collaborazione con la Promotor Sport. Il primo, vincitore del Campionato lo scorso anno al termine di un bel duello con il molisano Fabio Emanuele – grande assente del 2023 – punta a confermarsi al volante della fida Radical SR4/1600 (al momento occupa la vetta della classifica con 2,5 punti di Venanzio e sette su Vinaccia), mentre gli altri due – già diverse volte vincitori della corona “Tricolore” (quattro affermazioni per Vinaccia e due per Venanzio) – proveranno a coronare al meglio una carriera già costellata di successi e soddisfazioni personali.

Il programma del fine settimana per gli 83 iscritti alla corsa, ricordiamo, scatterà domani alle 15.30 con le verifiche tecniche e sportive pre-gara, le quali andranno in scena presso il centro giovanile via Pier Santi Mattarella ad Avola. Al termine, il Direttore di Gara pubblicherà l’elenco dei piloti che l’indomani, a partire dalle 9.00, affronteranno la salita di prova sul percorso da 2,850 km, utile soprattutto per testare l’effettivo funzionamento dei mezzi a propria disposizione. Da metà mattinata, invece, le tre manches cronometrate che stabiliranno i vincitori e i vinti di questa edizione dello slalom siracusano. Da notare che oltre all’assoluta saranno in gioco anche diversi titoli di gruppo e classi, i quali renderanno ancora più “appetitosa” la due giorni di gara nell’avolese.

Slalom Avola, gli attesi protagonisti alla vigilia

Oltre ai già citati Puglisi, Vinaccia e Venanzio, ovviamente grande favoriti alla vigilia per quanto visto fino ad oggi, proveranno a giocarsi le posizioni di vertice anche i mazaresi Salvatore Arresta – attuale leader del “Siciliano” e vicino a conquistare la corona sulle gare di casa – e Girolamo Ingardia. Il primo salirà a bordo della fida Gloria B5 Evo Suzuki/1150, mentre il secondo – dopo le due parentesi positive di “Torregrotta” ed “Alcamo” con l’Elia Avrio ST09/1000 – tornerà al volante della Gloria B5 con cui ha conquistato diversi successi nel 2022. Sempre tra le E2SS appaiono nella entry-list della corsa il saccense Antonino Di Matteo (Gloria B5 Suzuki/1150) e l’etneo Silvio Fiore (Fire Suzuki/1000).

Per quanto riguarda le biposto, invece, occhi puntati sul messinese Emanuele Schillace – tornato a gareggiare stabilmente al volante della fida Radical SR4 Suzuki/1600 – il locale Salvatore Gentile e l’augustano Domenico Giangrande (entrambi su Elia Avrio ST09/1400), oltre ai messinesi Leo Santi e Giuseppe Bellini su SR4/1600. Per quanto riguarda il Femminile, occhi puntati sulla messinese Angelica Giamboi sulla ben rodata Fiat X1-9/SS/S5 e sulle catanesi Rossella Pappalardo (Fiat 500/SS/S1) e Alice Gammeri (Renault Clio Williams/N/2000). Diversi i siciliani pronti a giocarsi le posizioni “nobili” della classifica nei gruppi e soprattutto nelle classi.