Slalom: Schillace vince ancora a “Giarre”

Slalom Giarre-Milo, Schillace conferma i pronostici. I risultati completi

Pronostici confermati nella 23° edizione dello Slalom Giarre-Milo, prova organizzata dall’AC Acireale– in collaborazione con la Giarre Corse – e valida non solo per il Campionato Siciliano di specialità, ma anche per il Trofeo d’Italia Slalom Sud.

Dopo il successo ottenuto nell’edizione della passata stagione, Emanuele Schillace si è confermato sul gradino più alto del podio nella competizione etnea, aprendo nel miglior modo possibile la propria annata al volante della Radical SR4/1600.

Schillace firma il bis a “Giarre”

Il nuovo portacolori della Scuderia Venanzio, squadra con cui gareggerà quest’anno, e’ stato il pilota più veloce in tutte e tre le manches andate in scena quest’oggi sul percorso da 2.990 km tra Giarre e Milo, anche se in Gara 2 ha dovuto “cedere” la vittoria per una penalità di 10” provocata da una toccata con un birillo. Schillace, alla fine della giornata, ha staccato tutti con un crono di 2’11”52, circa quattro secondi più rapido del locale Gabriele Di Bartolo, primatista non solo tra le monoposto a ruote scoperte (E2SS-TMSS) con una sempre competitiva Gloria B5 Suzuki di classe 1150, ma anche nella classifica degli Under. Infine, a completare i tre piazzamenti sul podio assoluto, si è classificato il catanese Silvio Fiore alle prime “battute” con la nuova Radical SR4/1150. Il catanese, ricordiamo, ha affiancato la vettura in questione alla Fire 1.0 con cui ha gareggiato nelle ultime stagioni.

Slalom Giarre-Milo, la classifica top dieci

A ridosso del podio, con il quarto posto assoluto, si e’ classificato il comisano Antonio Salomone su Radical Prosport/1400, al comando della classifica di Gara 2 considerando anche l’applicazione delle penalità, seguito dal calatino Maurizio Fontana su una Gloria B4/1150 e dal brontese Marco Gammeri, vincitore della graduatoria della graduatoria E1 Italia si Renault Clio RS/2000. Con il settimo riscontro si è issato il solarino Giuseppe Germano su Alba/1150, mentre con l’ottavo crono ha trovato posto l’ucriese Alfonso Belladonna, primatista tra le Special Slalom di Fiat Uno Turbo di classe S7. A chiudere la top dieci il messinese Calogero Pinzone Vecchio (Fiat 127/SS/S3) e il Giarre se Giuseppe Messina su Renault Clio RS Cup di gruppo E1 e classe 2000. Dei 74 verificati ieri pomeriggio, in 69 hanno completato almeno una manches di questa edizione dello Slalom di Giarre-Milo. Prossimo appuntamento con la specialità tra sette giorni con il Rocca di Novara valido per il Campionato Italiano. 

I primati nei gruppi

Oltre ai piloti già citati nel commento della top dieci assoluta, ovvero Schillace (E2SC), Di Bartolo (E2SS-TMSS), Gammeri (E1 Italia) e Belladonna (Prototipi Slalom), si sono affermati nei rispettivi gruppi il brolese Carmelo Arasi (Planet Kart Cross) e il messinese Giovanni Alessio Truscello (Peugeot 106 Rallye/1600), bravi ad affermarsi rispettivamente tra le KC e le “A”.

Il nativo di San Piero Patti, Enrico Falsetti, su Peugeot 106/1600 ha primeggiato nella Racing Start Plus, mentre il catanese Sebastiano Fiore e il ragusano Guglielmo Licitra – rispettivamente su Fiat 500/700 gr.5 e Renault Clio – si sono lasciati tutti alle spalle fra le Bicilindriche e le berline di serie. Infine, vincitori di gruppo anche gli etnei Luigi Santonocito (A112/PS/P1) e Graziano Grasso (Mini CooperRS/TB1600). Capitolo Lady: a svettare, in questa, è stata Rossella Pappalardo sempre da Catania su Fiat 500/SS/S1.

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