Targa Florio Regularity: il rally per i regolaristi

La competizione a media per le auto d’epoca di serie

La 108° Targa Florio a contorno dei due rally, uno per le moderne e l’altro per le storiche, comprende anche la seconda edizione della competizione di regolarità a media Targa Florio Regularity Rally. Una variante che consente ai partecipanti – con vetture d’epoca di serie – di tenere non solo un andatura meno turistica e più divertente, ma anche di affrontare le “prove speciali” (prove a media la corretta denominazione) con i tratti cronometrati chiusi al traffico normale e quindi con maggiore sicurezza e divertimento.

Targa Florio di regolarità, gli iscritti

Gli equipaggi iscritti a questa terza declinazione della Targa Florio sono 36 (tre in meno rispetto alla passata edizione). Variegato il parco vetture: dalla più recente Peugeot 206 1.6 GTI dell’attuale leader della classifica “60”, Verdona, sino alla Porsche 356 della coppia palermitana formata da Giovanni e Marzia Veneziano  (padre e figlia), vincitori lo scorso anno del Secondo Raggruppamento (vetture costruite fra il 1931 ed il 1946) piazzandosi 13° assoluti e primi fra i siciliani.  

La media della percorrenza sarà differente a seconda dell’anzianità della vettura: 60 km/h per le meno antiche (costruite sino al 1980), 50 per quelle con qualche anno di più sul libretto di circolazione (costruite a partire dal 1930). In questa classifica al comando della classifica provvisoria c’è Gandino con una A/112 Abarth 70 HP (vincitore lo scorso anno con una Fiat Abarth 130), seguito da Catanzaro  (Mazda 323F), ed entrambi sono fra gli iscritti. La competizione è valida quale quarta prova del Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità. Le precedenti sono state  Due Valli Classic, Coppa Liburna, Costa Smeralda (che ha registrato ben 120 iscrizioni).

Fra gli equipaggi siciliani in gara i fratelli palermitani Gianfranco e Sergio Mavaro, che con l’Alfa Romeo GT Junior 1.3 guidano la classifica del Terzo Raggruppamento (vetture costruite fra il 1965 ed il 1971) dove hanno primeggiato anche lo scorso anno. Gli altri palermitani Luigi Tagliavia- Giuseppe La Franca (Porsche 911 Carrera 3.2), 14° nella generale e terzi nel Quinto Raggruppamento (vetture costruite sino al 1990) nella passata edizione. I messinesi Salvatore e Giovanni Galioto (Lancia Fulvia Coupè 1.3 S 2° Serie, di Terzo Raggruppamento).   

Il programma della competizione a media

Il programma della  “Targa Florio Regularity Rally” prevede fino a stasera (19.30) la possibilità di anticipare le operazioni di verifica ante gara che proseguiranno domani mattino (dalle 8 alle 10) sempre a Campofelice di Roccella. Alle 13.20 la partenza dalla prima tappa dalla stessa pedana di Palermo – davanti a Palazzo dei Normanni – da dove un paio di ore dopo scatterà il rally. L’arrivo della prima frazione a Campofelice di Roccella è previsto alle 18.26 dopo 4 prove a media per 38 km.

Sabato “via” alle 7 e arrivo dalle 15.10 con 5 prove per 70 km cronometrati (a media e non in velocità pura). 108 in totale i chilometri che i concorrenti affronteranno nel corso delle due tappe. Tre prove saranno trasmesse in diretta su ACI Sport TV (canale SKY 228 – canale Tivùsat 52).

Il format della gara prevede l’utilizzo di “cambi-media”, nel corso della stessa PM. Prima della partenza di ogni tappa sarà consegnata a ciascun concorrente la Circolare Informativa con le medie imposte, i cambi media (ove presenti) e le distanze al metro delle PM. Il rilevamento dei tempi effettivi di passaggio di ciascun concorrente – nei punti segreti – sarà effettuato tramite sistema GPS. Sulle auto in gara saranno installati dei “transponder” che non richiedono l’allacciamento alla batteria dell’auto, collegati ad una antenna esterna

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