Minì, tre giorni di km ad Abu Dhabi per preparare il 2025 in F2

Minì, ad Abu Dhabi il primo atto del prossimo campionato in F2

Con il miglior tempo in 1’35″950 e 1500 km circa all’attivo, Gabriele Minì ha concluso la prima sessione di test al volante della vettura con cui scenderà in pista il prossimo anno.

Ufficializzato il tanto auspicato passaggio in Formula 2, che si concretizzerà con i colori della Prema, per il marinese è arrivato il momento di gettarsi a capofitto sulla preparazione di una stagione estremamente importante in ottica futura, sia per le ambizioni della squadra – vogliosa di tornare a competere per il titolo dopo gli alti e i bassi di quest’anno – e sia per agganciare il treno “Formula 1“.

Il quale, ad oggi, potrebbe offrire delle “ghiotte” opportunità in ottica 2026, soprattutto per i tanti contratti che scadranno al termine di questa annata che si preannuncia come “ponte” in vista della rivoluzione tecnica e aerodinamica prevista tra 12 mesi. Soprattutto in Alpine, dove la posizione di Jack Doohan – pilota australiano che prenderà il posto di Esteban Ocon nel 2025 – non offre alcuna garanzia iM prospettiva futura. Minì, fra i personaggi di spicco dell’Alpine Academy insieme a Paul Aron e Victor Martins, potrebbe approfittare di questo momento dove nulla è deciso per ritagliarsi un posto importante all’interno della compagine francese, a caccia di talenti e di piloti in grado di fare la differenza.

Minì, le info sul test di Abu Dhabi

Tornando alla sessione di test, Minì ha debuttato con una tre giorni rapida e decisa, dove il lavoro si è principalmente focalizzato sull’ottimizzazione del pacchetto, che già conosceva grazie alla breve parentesi di Baku in sostituzione di Oliver Bearman, e sulla conoscenza dei tecnici che lo affiancheranno in pianta stabile da marzo. I riscontri sono stati positivi, sia sul piano del chilometraggio (anche se un piccolo problema tecnico nel pomeriggio di Day1 ha rallentato l’attività) che su quello dei tempi, e l’obiettivo comune – adesso – sarà quello di gettarsi a capofitto sui dati per regalarsi nel 2025 un set-up di base in grado di garantire delle prestazioni continue e di vertice per tutto il campionato.

In generale, l’alfiere siculo a totalizzato 278 giri complessivi. Martedì, prima giornata di test allo Yas Marina Circuit di Abu Dhabi, il giovane pilota ha registrato un miglior tempo di 1’37”300, coprendo 101 giri. Giovedì ha migliorato significativamente il suo ritmo, effettuando una vera e propria simulazione qualifica, fermando il cronometro a 1’35”950 dopo aver completato 86 passaggi. Infine, nel Day 3, Minì ha concluso i test con un tempo di 1’36”603 e un totale di 91 tornate percorsi.  L’appuntamento è adesso fissato al 2025 con gli ultimi test pre-season prima del debutto della serie fissato per metà marzo in Australia.

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