Rally Barocco Ibleo, Riolo trova la vittoria alla 502° gara

Alla 502° partenza in una competizione a quattro ruote, Salvatore Riolo ha ritrovato l’aria del gradino più alto del podio in un rally per vetture moderne, vincendo la 13° edizione del Barocco Ibleo organizzato da DLF Academy. A bordo di una Skoda Fabia evo preparata da MFT, il cerdese – affiancato dal partannese Nicolò Catania – si è aggiudicato un primato che nella specialità gli mancava dal Rally di Tindari del 2019 (in quel caso con una Volkswagen Polo R5) e che gli ha permesso di arrivare a quota 27, avvicinando in vetta alla classifica dei vincitori “all-time” nella specialità il nisseno Fofò Di Benedetto, fermo a quota 29.

Riolo aggiorna la classifica all-time

Un risultato non scontato, soprattutto dopo la speciale inaugurale di ieri sera, ma che “Totò” ha costruito quest’oggi con un ritmo continuo e con sei scartch in altrettante speciali. Una marcia netta che gli ha permesso di piegare gli ultimi vincitori della gara iblea (che, ricordiamo, non si svolgeva da 14 anni), ovvero il locale Maurizio Ciffo e il messinese Massimo Cambria, secondo su un’altra Fabia evo preparata dal Lion Team. Quest’ultimi – vincitori della corsa per sette volte – sono stati i più veloci nella prova notturna di ieri pomeriggio, la “Lusia” da 4,65 km, ma hanno dovuto cedere il passo ai rivali nelle restanti piesse di oggi, lasciando la testa della graduatoria dopo la PS3 di questa mattina.

A seguire, sul terzo gradino del podio, hanno trovato posto il nisseno Marco Nicoletti con la compagna Veronica Modolo, che dopo le fatiche nell’IRC con una Renault Clio di classe Rally5 si sono “concessi” un’ultima sgambata stagionale a bordo di una Renault Clio/S1600, mentre a completare la top cinque ci hanno pensato l’altro partannese Bartolomeo Mistretta e il locale Alessio Di Franco. Il primo ha debuttato su una Lancia Ypsilon Rally4 insieme al trapanese Gaspare Beninati, mentre il secondo – primatista della A7 su Renault Clio – con il messinese Salvatore Giglio.

Storiche: Gordon ritrova la vittoria con Di Prima

Per quanto riguarda le storiche, invece, a trovare la vittoria sono stati “Gordon” con alle note il nisseno Eros Di Prima su Ford Sierra RS Cosworth. Il palermitano, ricordiamo, con la stessa vettura aveva già trovato il successo quest’anno al Rally dei Nebrodi Storico. Alle sue spalle hanno concluso i Vitale, Marco e Massimiliano su Peugeot 106 XSI, e Gelando Sollano affiancato da Gabriele Alfano su Opel Manta. Tutti su vetture di Quarto Raggruppamento.