Slalom Casteltermini, nuovo primato per Ingardia

Slalom Casteltermini, i risultati

Nuova affermazione stagionale per Girolamo Ingardia nella 4° edizione dello Slalom Miniera Cozzo Disi Casteltermini, prova del Campionato Siciliano e della Coppa di Zona organizzata dalla Scuderia Armanno Corse con la collaborazione di Muxaro Corse e Casteltermini Corse.

Come da pronostici iniziali, il trapanese è riuscito a issarsi al comando della graduatoria generale dei tempi, ottenendo il miglior riscontro nell’unica manche che ha disputato sul percorso da 2,990 metri situato lungo la Strada Provinciale 22 di “Casteltermini”, nei pressi dell’antica miniera di zolfo Cozzo Disi, un tempo tra le più grandi d’Europa. Ingardia, al volante della ben rodata Gloria B5 di classe 1150 con cui si è già affermato quest’anno nella gara di “Partanna”, ha ottenuto il miglior crono di giornata nel corso della prima “birillata”, fermando i cronometri sul 2’22″65, poco meno di tre secondi più rapido dell’etneo Silvio Fiore (Radical SR4/1150).

Lo stesso è riuscito a far “sua” Gara 2 e 3, anche se l’assalto al vertice non gli ha permesso di sopravanzare in classifica il rivale. Sul terzo gradino del podio è salito il trapanese Nicolò Incammisa, al volante di un’altra biposto inglese di classe 1600, seguito dal busetano Andrea Raiti su GMG Sport/2000 e dal messinese Domenico Gangemi, autore del miglior tempo tra le E1 Italia al volante della propria Fiat 127 Sport/1400. Lo stesso, nell’assoluta e nel gruppo, ha piegato la resistenza del pilota di Belmonte Mezzagno, Gaetano Pizzi (Fiat 126/1150 Moto).

Slalom Casteltermini, i risultati

Infine, a completare la top dieci assoluta, oltre alla Bogani/1400 (E2SC) condotta dal misilmerese Riccardo Cerniglia, ci hanno pensato i primatisti nei gruppi Special Slalom e “A”, ovvero il brontese Biagio Meli (Fiat Uno Turbo/S7) e la coppia composta dal platanese Ivan Brusca (Peugeot 106/1600) e dal rallista nisseno Jerry Mingoia (Peugeot 208 VTi), che come lo scorso anno si è concesso una “sgambata” fra i birilli dopo gli impegni nel CRZ e nel “Siciliano”.

Per quanto riguarda gli altri gruppi, il palermitano Giuseppe Fantauzzo ha svettato tra le berline di serie (N) su Renault Clio RS/2000, mentre tra le bicilindriche ha ottenuto il crono più rapido nell’arco delle tre manches l’altro palermitano Luigi Parello (Fiat 500/700 gr.5). Infine, tra le Racing Start e le Silhouettes, affermazioni per il locale Salvatore Sciagula (Opel Corsa GSI/1600) e il bagnerese Giuseppe Greco (Fiat 600/1400).

Capitolo storiche: il marinese Ciro Barbaccia ha svettato nella classificata dedicata, su Paganucci di Quarto Raggruppamento, davanti al muxarese Salvatore Milioto e al saccente Vincenzo Licata, rispettivamente primo e secondo del “Secondo” su Peugeot 205 Rally e Fiat X 1/9. Tra le “K”, infine, primato in solitaria per il nisseno Salvatore Farina (Peugeot 306 S16). Dei 46 verificati, in 41 hanno completato almeno una manches di gara a Casteltermini.

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