Targa Florio: i tempi dello shakedown

Targa Florio, nel pomeriggio la cerimonia di partenza a Palermo

In attesa della cerimonia di partenza del rally, prevista per questo pomeriggio davanti Palazzo dei Normanni, i piloti impegnati nelle gare CIAR e CIRAS della 107° edizione del Rally Targa Florio hanno concluso la sessione di shakedown utile per testare il funzionamento delle rispettive vetture. La “prova” test – iniziata questa mattina alle ore 8 e conclusasi poco fa, precisamente alle 13, si è svolta lungo tre chilometri di percorso ricavati sulla S.P. 121 in contrada Cangemi (Termini Imerese).

Ad ottenere il miglior tempo, proprio durante l’ultimo passaggio dei quattro complessivi svolti questa mattina, è stato uno degli equipaggi favoriti alla vigilia, ovvero quello composto da Andrea Crugnola e Pietro Ometto su Citroen C3, bravi a fermare il cronometro sull’1’38″8. A seguire la coppie formata da Fabio Andolfi-Nicolò Gonella (1’39″9, anch’esso ottenuto nel quarto e ultimo passaggio di giornata) e il vincitore della scorsa edizione Damiano De Tommaso navigato da Sofia D’Ambrosio (1’39″9 “staccato” però nel terzo passaggio dei quattro svolti). Da notare che gli ultimi due equipaggi sono in gara a bordo di una Skoda Fabia di seconda generazione e come Crugnola-Ometto rientrano nella lista dei “favoriti” per la corsa vera e propria che scatterà stasera sulla speciale “Nino Vaccarella“.

Per quanto riguarda i siciliani, il più veloce in questo venerdì mattina è stato il cefaludese Marco Runfola con alle note la moglie Corinne Federighi. La coppia – su Skoda Fabia 2 Evo – ha ottenuto un crono di 1’41″7 nel corso del quarto passaggio di giornata.

I tempi nelle Autostoriche

Nello shakedown riservato alle vetture CIRAS, andato in scena dalle 10 e fino alle 12.30, l’unico pilota a “testare” nel Secondo Raggruppamento è stato l’esperto Giosuè Rizzuto con la fianco il fratello Fabio su Porsche 911 Carrera RS, mentre nel “Terzo” hanno testato il funzionamento della loro Opel Kadett GTe la coppia formata dal prizzese Giuseppe Pollara e dal palermitano Vincenzo Terenzio. Infine, nel “Quarto”, secondo riscontro su tre piloti in azione per il termitano Walter D’Ansorge con al suo fianco Desirè Calabria (Lancia Delta Integrale 16V). Da notare che la sessione è stata interrotta verso le 11 a causa di una toccata del duo Giuseppe Musso-Massimo Aldina, fortunatamente senza conseguenze.

Targa Florio, i tempi dello shakedown

La “Targa” torna ad abbracciare il pubblico di Palermo

Nel primo pomeriggio inizierà lo spostamento di vetture ed equipaggi in direzione Palermo per raggiungere Piazza Parlamento, davanti Palazzo dei Normanni (sede dell’Assemblea Regionale Siciliana), da dove a partire dalle ore 16 – a distanza di un minuto l’uno dall’altro – lasceranno la pedana di partenza prima i piloti del CIAR che si contendono la 107° edizione della corsa più antica del mondo ed a seguire quelli le Storiche per il loro Campionato tricolore (CIRAS).

La cerimonia di partenza tornerà a Palermo dopo un’assenza di tre anni e lascerà la precedente sede di Piazza Verdi (davanti il Teatro Massimo) che aveva ospitato il “via” delle precedenti edizioni. In tempi ancora precedenti questa è avvenuta dal Foro Umberto I (Foro Italico) dove per qualche edizione vi è stato anche l’arrivo e che seguì la sede “storica” della Targa Florio Rally, ovvero Piazza Castelnuovo (davanti il Teatro Politeama), che ospitò le vetture del Rally di Sicilia (precedente denominazione dell’attuale Targa Florio Rally assunta dal 1978) dal 1973.

Le moderne sfileranno davanti il pubblico alle 16.00, mentre un’ora più tardi – precisamente alle 17.00 – toccherà alle Autostoriche “assaporare” il calore del pubblico palermitano. Da qui le vetture si dirigeranno alla volta di Caltavuturo dove è in programma – partenze rispettivamente alle 18.10 per le Moderne ed alle 19.10 per le Storiche – la speciale “Nino Vaccarella” da 2,2 km (diretta su AciSport TV e sui canali social della Federazione). Le vetture sono attese al parco chiuso di Termini Imerese dalle 19.55. 

targa florio

Targa Florio: domani le speciali decisive per la corsa

La giornata di gara scatterà alle 7.52 con l’uscita dal “Targa Florio Village” delle vetture impegnate nel CIAR. A seguire quelle del CIRAS (8.52) e del CRZ (9.30). Gli equipaggi che disputeranno la “Targa” valida come terza prova del tricolore moderne (con l’apertura della serie Junior) e storiche affronteranno nell’ordine le “piesse” “Targa” da 10,90 km  – sulla parte classica di ciò ch’è attualmente percorribile del “piccolo circuito delle Madonie” di 72 km (con la variante accorciata “Vincenzo Florio” in programma nel pomeriggio in un unico passaggio alle 17.58 solo per CIAR e CIRAS) – Lascari-Gratteri da 11,55 km e “Cefalù” da 13.90 km che comprende parte del percorso della cronoscalata che sale a Gibilmanna.

PSCIARCIRASCRZ
VENERDI 5 Start (Piazza Parlamento)16.1017.10/
Nino Vaccarella18.1019.10/
SABATO 6Targa 17.528.5210.07
Lascari-Gratteri 18.559.5511.10
Cefalù 19.2010.3011.35
Targa 212.2513.2514.38
Lascari-Gratteri 213.2814.2815.41
Cefalù 213.5315.0316.06
Vincenzo Florio 116.5817.58/
Lascari-Gratteri 318.0119.01/
Arrivo nel Belvedere di Termini Imerese (INDICATIVO)19.0020.0017.15

La classifica del Tricolore Assoluto verrà stabilita su 95,15 km cronometrati, gli stessi per le vetture CIRAS che complessivamente percorreranno qualche chilometro in meno di trasferimenti (510,81 contro i 514,57 delle Moderne). I piloti che gareggeranno nella Coppa Italia e nel Campionato Siciliano si cimenteranno su sole sei frazioni cronometrate, tre diverse prove da ripetere due volte ciascuna (Targa, Lascari-Gratteri e Cefalù) per un totale di 72,70 km cronometrati e 282,92 complessivi. I concorrenti alla mini-Targa saliranno per primi (alle 17.15) sulla pedana di arrivo sul belvedere di Termini Imerese, mentre a seguire ci sarà la sfilata dei piloti di CIAR e CIRAS, rispettivamente alle 19.00 e alle 20.00.

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