Minì chiude la prima gara del week-end fuori dalla top dieci

Si prospettava un sabato complicato per Gabriele Mini dopo la splendida pole position ottenuta nella qualifica di ieri e alla fine così è stato. A causa dell’inversione della griglia prevista per i primi 12 in qualifica, il siciliano della Prema ha concluso la mini-gara del week-end monegasco in 11° piazza, chiudendo di fatto a pochi decimi dalla zona punti messa in cassaforte da Oliver Goethe.

Minì, scattato 12°, è riuscito a superare la Trident di Sami Meguetonif al via e successivamente, dopo un regime di bandiera rossa provocato al primo giro da un contatto tra Arvid Lindblad e Christian Mansell, ha provato in tutti i modi a concludere questa seconda giornata di azione con un punto all’attivo.

Minì bloccato nel traffico nella Sprint di Monaco

Le caratteristiche anguste dello Stradale di Monte Carlo, però, non lasciano spazio a compromessi e il portacolori dell’Alpine Academy si è dovuto accontentare del passaggio sotto la bandiera a scacchi senza danni alla vettura. Un obiettivo comunque importante che permetterà a lui e alla squadra di focalizzarsi sulla Feature di domani, dove scatterà davanti a tutti.

Anche sul fronte campionato si sono registrati ben pochi “scostamenti” rispetto alla situazione pre-gara: Leonardo Fornaroli, 9° sul traguardo, ha annullato i due punti guadagnati ieri da Minì grazie alla pole e lo ha riportato a sette lunghezze. Dino Beganovic, 7°, si porta davanti al siculo di tre punti compreso quello addizionale di oggi del giro veloce (47 contro 50), mentre Luke Browning – 8° – riesce ad allungare di una lunghezza. La Sprint è stata vinta da Nikola Tsolov davanti a Tim Tramnitz e Laures Van Hoepen. Appuntamento alle 8.00 di domani mattina per l’appuntamento conclusivo di questo week-end a Monaco.