La colpa secondo me ricade su tutto il popolo Ennese perchè non ha mai protestato e chiaramente chi amministra l'autodromo non trovando ostacoli la fa da padrona. Faccio una piccola riflessione pensate alla bonifica del lago renderlo balneabile riaprire la scuola canottieri che ci stava negli anni 70 dove si facevano anche gare di sci nautico,rendere l'autodromo efficiente come gli anno 80/90 si potrebbe vivere di turismo ma la nostra cultura ci fa scendere sulle strade solo per i festaggiamenti di scudetti e coppe varie. Vi ricordo che il circuito di vallelunga si trova in aperta campagna dove si fanno gare quasi tutto l'anno pergusa ha un belissimo autodromo privo di muri come in molti circuiti e voi lo avete fatto morire complimenti...
Spero x lo sport automobilistico che siano insediati uomini capaci e competenti perché questa federazione a veramente toccato il fondo, con provvedimenti assurdi, invece di promuovere e rendere più accessibile a tutti questo sport a imposto regole restrittive e costose x i partecipanti, a permesso la proliferazione di gare a dismisura sapendo che il parco dei partecipanti è limitato hanno voluto mantenere questo sport d’elite non facendolo diventare popolare, gravandolo di costi assurdi, cambiando le regole settimanalmente senza una vera programmazione, insomma come diceva il grande Gino è tutto sbagliato è tutto da rifare. Mi auguro che i nuovi che prenderanno le redini di questo sport pensino più ai praticanti e meno ai profitti.