Minì, week-end povero di spunti a Jeddah
Notizie - Pubblicato il 20 Aprile 2025 - 17:18
Minì, tanto da analizzare in vista di Imola
Fine settimana da dimenticare per Gabriele Minì sul tracciato di Jeddah, teatro del terzo appuntamento del Campionato Internazionale di Formula 2 2025. Al contrario delle previsioni della vigilia, che volevano il marinese in piena lotta per le posizioni di vertice dello schieramento, le potenzialità della Prema non hanno permesso al classe 2005 (20 anni) di riscattare il passaggio a vuoto di sette giorni fa in Bahrain, costringendolo – nei fatti – ad un bottino di punti ben al di sotto delle aspettative.
Scattato dall’ottava piazzola, l’alfiere dell’Alpine Academy ha cercato nei limiti del possibile di risalire lo schieramento, scontrandosi però con una performance che lo ha fatto “galleggiare” perennemente nelle zone entrali della classifica. Alla fine, il risultato regina un nono posto che non offre quel boost che tutti quanti si aspettavano nel confronto dei rivali diretti per il campionato, che di fatto si preparano a volare in Europa con un ampio margine di “sicurezza”. Prema, archiviata questa doppia trasferta in medio-Oriente, sarà chiamata ad una pronta risposta, sia nell’analisi dei dati raccolti e sia nella comprensione di cosa non ha funzionato nelle ultime settimane, visto che fino ai test di inizio aprile – e per quanto parzialmente visto in Australia – la vettura sembrava poter giocare il ruolo di “lepre” all’interno dello schieramento.
In classifica Minì tocca quota 12 punti (9°), a 41 lunghezze di distanza dal leader Richard Verschoor, quest’oggi vincitore – grazie ad una grande strategia del team MP Motorsport – davanti a Jack Crawford, pole man di ieri, e Victor Martins, a cui sembra sempre mancare l’ultimo guizzo per il gradino più alto del podio. La Formula 2, adesso, si prenderà una breve pausa di tre settimana per ricaricare le batterie e analizzare quanto avvenuto in queste prime gare della stagione. Si tornerà in gara il 12 e 13 maggio all’Enzo e Dino Ferrari di Imola, round che aprirà il filato di prove in terra europea.
