Minì costretto al ko nella domenica di gara a Monaco

Si chiude con un amaro ritiro il fine settimana di Gabriele Minì a Monte Carlo, teatro del quinto round del Campionato FIA di Formula 2 2025. Dopo il brillante secondo posto conquistato nella Sprint Race del sabato, al termine di un acceso duello con Kush Maini, il giovane siciliano è stato costretto ad alzare bandiera bianca nella gara principale della domenica. Scattato dall’ottava posizione in griglia, il pilota della Prema Racing è rimasto coinvolto in un maxi incidente alla prima curva, la Santa Devota. Il contatto tra Victor Martins e Alex Dunne ha infatti generato un effetto a catena che ha ostruito completamente la traiettoria, obbligando i piloti alle spalle – tra cui lo stesso Minì – a fermarsi in mezzo alla curva.

Il portacolori dell’Alpine Academy, dopo l’interruzione con bandiera rossa necessaria per sgomberare la pista, ha tentato di riprendere la gara, anche in virtù dei pochi danni emersi sulla sua Dallara. La sua monoposto, però, essendo stata spenta per via delle temperature del motore e successivamente spostata sulla via di fuga dagli stessi commissari, non ha ricevuto l’ok dal Direttore di Gara per il rientro in pit lane e quindi l’inizio della seconda procedura di pre-start.

A nulla sono serviti i tentativi della stessa Prema, la quale ha cercato fino alla fine – anche recandosi direttamente in Direzione Gara – di ottenere il rientro in griglia del siciliano, visibilmente contrariato per quanto accaduto. Un’occasione sfumata che lascia l’amaro in bocca, soprattutto alla luce del potenziale dimostrato nel fine settimana monegasco. Il pilota di Marineo dovrà ora voltare pagina e guardare al prossimo appuntamento con l’obiettivo di tornare a punti. In classifica, quindi, Minì resta ancora a quota 20 e vede sempre più da lontano la lotta per le posizioni di vertice della classifica. Prossimo appuntamento con la Formula 2 fra sette giorni a Barcellona, in Spagna.