Catania-Etna, in archivio il sabato di prove

Nelle due manches di prova della 48esima edizione della Cronoscalata Catania-Etna, seconda prova del Campionato Italiano Velocità Montagna e del Campionato Siciliano, ad emergere è stata la Nova Proto NP01 di classe 3000 di Samuele Cassibba: alla seconda apparizione con la vettura, il comisano e’ riuscito a issarsi al comando della graduatoria generale dei tempi, ottenendo un crono di 3’09”46 nel corso della “salita” del pomeriggio. Un riscontro interessante che lo pone, come da precisione, tra gli attesi protagonisti alla corsa che scatterà domani mattina alle ore 9.00. Con un ritardo di appena 2”87 ha trovato posto l’altro grande atteso alla vigilia, ovvero il marsalese Francesco Conticelli con un altro esemplare di NP01 sempre di classe 3000, seguito a ruota dai più veloci nelle classi 2000 e 1600, ovvero il melillese Luigi Fazzino e dall’etneo Antonino Salomone. Il primo affronterà la competizione etnea, ricordiamo organizzata da Sicilia Promosport e AC Catania, sulla ben rodata Osella PA2000 e il secondo sulla Bulla Sport dotata di un propulsore Honda di classe 2000.

A chiudere la top cinque del sabato ci ha pensato il vittoriese Agostino Bonforte su Nova Proto sempre di classe 1600, mentre in sesta e settima piazza si sono classificati, al termine delle prove di quest’oggi, l’etneo Francesco Ferragina su un altro esemplare di NP01/1600 e il giarrese Orazio Maccarone che, sulla fida Gloria CP7, e’ stato il più rapido tra le vetture a ruote scoperte. Infine, a completare lo “scacchiere” dei primi dieci, le due CN di classe 3000 dell’ennese Giacomo Ferrazzano (Osella PA21S) e del locale Concetto Maria La Spina (Norma M20F), oltre all’Osella PA21 JRB del concittadino Carmelo Martella.

Per quanto riguarda i gruppi, nella E1-Italia il più veloce e’ stato Valerio Magliano su Peugeot 106/1600, mentre tra le RSP ad emergere è stato il sempre competitivo Angelo Guzzetta su un altro esemplare di 106 ma di classe 2000. Tra le A-S, sempre su 106 (1600), il tempo più rapido e’ stato di Salvatore Castorina, mentre tra le Silhouettes ad imprimere il passo, almeno al sabato, e’ stato Giuseppe Puccio su Fiat 500/1600. A seguire crono più rapidi per Michele Arena, nuovamente al vertice tra le Rally sulla nuova Lancia Ypsilon Rally4 HF, Francesco Vattisto (Renault Clio/RSC), Vincenzo Sgarlata (Mini Cooper S/1600) e Federico Ariti (106/RSP-S/1600). Infine, tra le bicilindriche, ad ottenere la vetta della classifica dedicata e’ stato Sebastiano Fiore su Fiat 500/700 gr.5.