179 iscritti alla penultima prova di Campionato Italiano Velocità Montagna

Domenica si disputerà la 63^ edizione della “Coppa Nissena“, la corsa in salita più antica fra tutte quelle che continuano a svolgersi in Italia – la prima volta venne organizzata nel 1922 – e seconda per numero di edizioni solo alla Trento-Bondone (67, ma nata nel 1925).

Non solo per questa “anzianità di servizio” la ” Coppa Nissena” è  tappa classica del Campionato Italiano Velocità Montagna, del quale – quest’anno – è la penultima di 12 prove. 179 sono gli iscritti, che  domani prenderanno parte alle prove ufficiali, dopo aver portato a termine le operazioni di verifica (123 presenti fra le moderne, 47 per le Storiche), svoltesi oggi presso la sede dell’Automobile Club Caltanissetta, organizzatore della manifestazione.

Nonostante il risultato del Campionato Italiano Velocità Montagna, per l’assoluta, sia stato deciso domenica scorsa alla “Monte Erice” con il titolo tricolore vinto da Domenico Scola junior, il cosentino – che corre per i colori della Ionia Corse di Giarre – onora lo scudetto e sarà al “via” della Coppa Nissena. Scola (vincitore della passata edizione, quando iscrisse il proprio nome nell’albo d’oro, esattamente 40 anni dopo l’unico successo del nonno “Don Mimì” – su questo tracciato), ritroverà i suoi principali avversari. Fra loro ancora in lotta per la piazza d’onore ovvero – in ordine di classifica – il sardo Omar Magliona (che difende i colori della scuderia messinese CTS Sport), già vincitore del titolo di Gruppo (E2SC con la Norma M20 FC), ed il catanese Domenico Cubeda, pure lui come Scola con la monoposto a ruote coperte di Osella, la FA30 Zytek 3 litri.

Tra le Sport biposto principali avversari di Magliona, e non solo, saranno i trapanesi della Ionia Corse Vincenzo e Francesco Conticelli, padre e figlio, rispettivamente su Osella PA 30 Zytek 3000 e Osella PA 2000- Honda. Francesco grazie anche ai punti ottenuti con il 4 posto assoluto di domenica scorsa (quando il padre invece è stato costretto al ritiro nella seconda manche), è in vetta alla classifica provvisoria di classe (2000 della E2Sc) e quarto assoluto nel tricolore.

Dopo la forzata assenza ad “Erice” a seguito di un lutto familiare nell’immediata vigilia debutterà con la nuova Osella PA30 spinta da un Mugen 3000, un’altro giovane figlio d’arte: il comisano Samuele Cassibba (Catania Corse). Suo padre, “Gianni” la Coppa Nissena l’ha vinta due volte (’88 e ‘2003), e anche quest’anno sarà fra i principali protagonisti al volante della Osella PA20S-3000. Tra le monoposto della classe 1600 fra il trapanese Dino Blunda (Spead/Festina Lente) ed il nisseno Agostino Bonforte (Gloria CP7)

Fra i numerosi piloti nisseni nelle zone alte della classifica, ed in lotta per il primato nella CN, è atteso Salvatore Miccichè (Project Team), reduce dalla buona prova offerta sul Monte Erice. Cosi come i suoi concittadini Santo Ferraro (Osella Pa21S Evo 2500) e Gaspare Giancani (Elia 1000), entrambi del Motor Team Nisseno.

In Gruppo A il catanese della Scuderia Etna Salvatore D’Amico (New Clio) potrebbe confermarsi Campione Italiano con una prova di anticipo sulla conclusione, considerato il vantaggio di 55 punti nella classifica provvisoria su Bicciato (assente a Caltanissetta) e Parlato. Suo principale avversario sarà il nisseno Roberto Lombardo con la sempre valida Clio Williams di famiglia, e che difende i colori della “Caltanissetta Corse“.

Fra le “Bicilindriche” il catanese Antonino Cardillo reduce dal successo di “Erice” dovrà resistere agli attacchi del leader di categoria il calabrese Mercuri in lotta per il titolo con i corregionali Morabito e Paletta. Fra le ammirate GT i siciliani in gara saranno il siracusano Ignazio Cannavò (Lamborghini Gallardo), e Rosario Parrino (Porsche 997) originario di Sciacca ma bergamasco d’adozione.

In gruppo E1, dove gareggiano le vetture con le preparazioni più estreme, c’è curiosità per il debutto del siciliano Salvatore Lombardo su una Abarth 124, e per la prestazione del messinese Salvatore Macrì sull’Alfa 147 da lui stesso elaborata. Nel gruppo E2SH, assenti i maggiori protagonisti del Campionato (nel gruppo titolo di fatto assegnato al bolognese Dondi che ha rinunciato alla trasferta, cosi come il suo principale avversario Marco Iacoangeli), strada spianata nella corsa di casa per Giovanni Carfì (BMW M3).

Prove (domani) e gara (domenica) si articoleranno su due manche del percorso di 5450 metri ricavato sulla Strada Provinciale 122 che unisce Ponte Capodarso al Villaggio Santa Barbara, alle porte di Caltanissetta.

Le Classifiche del CIVM dopo 11 prove

Assoluta:
1. Scola, punti 138; 2 Magliona 96,25; 3 Cubeda 82,25; 4 Merli 76,50; 5 Conticelli F. 43,50.

Gruppi:
“Le Bicilindriche”: 1 Mercuri 88; 2 Morabito 73; 3 Paletta 58,50; 4 Montanaro 54; 5 Portale 34,50.
RS fino a 2000: 1 Loconte 124,50; 2 Perillo 112,50; 3 Cappello 81; 4 Magdalone 42,50; 5 Lisi 34.
RS fino a 1650 turbo: 1 Scappa 140; 2 Liuzzi 132,50; 3 Tacchini 60; 4 Scaffidi 33; 5 De Ciantis 32. Gruppo RS Plus: 1 Savoia 143,50; 2 Palazzo 98; 3 Somaschini 94,50; 4 Tagliente 60; 5 Cicalese 26,50.
N: 1 “O Play” 107,50; 2 Errichetti 74,50; 3 Mercati 52,50; 4 Vardanega e Ottaviani 52; 5.
A: 1 D’Amico 130; 2 Bicciato e Parlato 75; 3 4 Guzzetta 66,25; 5 Urti 29. Gruppo E1: 1 Sbrollini 135; 2 Aragona 73,50; 3 Micoli 73,50; 5 Chirico 43,50. Gruppo GT: 1 Peruggini 150; 2 Ragazzi 100,50; 3 Gaetani 62; 4 Jarach 46; 5 Cannavò 43,50.
E2SH: 1 Dondi 150; 2 Iacoangeli 100; 3 Tancredi 66; 4 Gramenzi 34; 5 Antonicelli 27.
CN: 1 Ligato e Lombardi 136,25; 3 Rea 57; 4 Carini38; 5 Scola E. 27.
E2SC: 1 Magliona 145; 2 Pezzolla 77; 3 Conticelli F. 74,75; 4 Cubeda 44,50; 5 Caruso L. 43,50.
E2SS: 1 Scola 142,50; 2 Merli 92,50; 3 Degasperi 61; 4 Cubeda 57; 5 Leogrande 38.