Val d’Anapo-Sortino: sarà una lotta a tre

Val d’Anapo-Sortino: Fazzino (in alto nella foto) il più veloce in prova, Cassibba jr e Luca Caruso in agguato

Val d’Anapo-Sortino disturbata dal meteo in questo matto periodo climatico che tiene a freno la primavera con frequenti piogge. Anche la 38° edizione della cronoscalata deve fare i conti con le nuvole bizzose. Le stesse che hanno parzialmente falsato la giornata di prove ufficiali comunque portate a termine da tutti i 166 verificati (su 172 iscritti) seppure nel secondo pomeriggio dopo una lunga pausa. L’acquazzone a metà giornata e l’asfalto rimasto viscido anche dopo ch’era tornato il sole nel primo pomeriggio aveva in primo momento reso titubanti i piloti delle “sport” sull’opportunità di disputare o meno la seconda salita di prova sul tracciato di 5,750 km in provincia di Siracusa. Infine affrontata a partire dalle ore 16.

Luigi Fazzino sempre il più veloce

I tempi non sono però migliorati rispetto alla sessione mattutina ed il più veloce della giornata è rimasto il 3’18”71 di Luigi Fazzino (Osella PA2000 LRN/2000) segnato nella prima “arrampicata” già vicino al 3’17”50 dello scorso anno nella stessa fase di vigilia, ma un poco meno di un secondo più lento rispetto al 3’17”08  che lo scorso anno lo avevo posto in cima a tutti al termine del sabato. Decimo più decimo meno siamo lì ed il giovane pilota della vicina Melilli (più rapido anche nel pomeriggio ma con 3’26”75) ha così posto un opzione sulla vittoria nella 38° edizione della gara strizzando l’occhio ad un possibile tris avendo vinto le precedenti due edizioni.

Samuele Cassibba

Val d’Anapo Sortino: il tempo da battere in gara

3’14”28 il tempo da battere rispetto all’edizione 2022 (un decimo meglio rispetto alla prima manche) con il totale di 6’28″57 per stabilire il nuovo record della corsa organizzata dall’Automobile Club Siracusa e dalla Pro Motor Sport, valida quale 4° prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud e 2° del Campionato Siciliano salite (moderne  e storiche).

Dietro Fazzino – Campione Regionale in carica e attuale leader provvisorio del “Siciliano” dopo il successo ottenuto in aprile sulle rampe di “Linguaglossa” – c’è ed è pronto alla “zampata” il comisano Samuele Cassibba alla seconda uscita stagionale (dopo il buon esordio stagionale con un 2° assoluto nel CIVM a Fasano) con la Nova Proto NP.01 Sinergy V8/2000 della scuderia “Ateneo”, il quale ha accusato un ritardo di soli 2”17 che potrebbe essere bugiardo sui reali valori in campo. Come lascia intendere la differenza di soli 81/100 nella salita pomeridiana.

Terzo tempo – ma con distacco ben maggiore (7”48” ridotto a 2”03 nella seconda salita) – per il catanese Luca Caruso (Osella PA30 Honda/CST Sport)  il quale ha invece lasciato la Norma ed è tornato all’Osella PA21 e che vantando pure lui due successi (2017 e 2019) sulle rampe che salgono a Sortino vede pure lui nel mirino un possibile tris. Un ritardo di oltre 2” dal suo omonimo accusa invece l’altro Caruso, il comisano Franco (Giarre Corse). Un po’ in affanno tanto che Mirko Sulsenti (ProSport Super Evo) è risulta più veloce di ben 5” nel secondo round.  Ma è chiaro che la gara sarà domani…

Luca Caruso

La graduatoria dei tempi in prova vede poi seguire il Presidente della Giarre Corse Orazio Maccarone (Gloria CP7/Suzuki) miglior tempo fra le monoposto in 3’35″53 e l’indomito Gianni Cassibba (Osella PA30 Zytech) 3’36″26.

I migliori tempi negli altri gruppi

Nei Gruppi i più veloci in prova fra i siciliani sono risultati Rosario Alessi (E1), Matteo Salpietro (RSP), Gisueppe D’Avola (NS) Salvatore Gioè (RS), Liborio Guaggenti (A-S) Fra le Bicilindriche – che quì disputano una prova della serie tricolore – miglior tempo per il portacolori della scuderia Phoenix Andrea Currenti che nella prima salita ha coperto la distanza in 4’03″80 con grande distacco dal primo dei 10 inseguitori Angelo Mercuri (4’12″09), che con l’altra Fiat 500/700 di Gruppo 5 nella salita del pomeriggio (non disputata da Currenti) ha primeggiato con 6’03″31.

Storiche: Piazza in evidenza nella Val d’Anapo-Sortino

Antonio Piazza (Lucchini SP 90/A.R.) ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 3’53″83 nella prima salita con un vantaggio di 2’64 su Ciro Barbaccia (Paganelli) e ben maggiore rispetto a Camillo Centamore (4’07″21) e Manlio Munafò (4’09″40) pure loro su Lucchini di Quarto Raggruppamento. Dove si è messo in evidenza anche “Aeron” (R5 GT Turbo) autore del quinto tempo assoluto (4’12″97), precedendo nella generale il più rapido del “Terzo” Pietro Magrì (O. Kadett GT/E) 4’15″85. Nel “Secondo” in evidenza l’altro Piazza, Edoardo, che con la Bmw 2002 si è “arrampicato” in 4’23″64. Nel “Primo” Gregorio Tosto (Lancia Fulvia) ha impiegato 4’46″90 per scalare i 5.750 metri del percorso

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