Salita dei Monti Iblei: Caruso vince anche il TIVM

Salita dei Monti Iblei, i risultati nell’assoluta e nei gruppi

Primato per Franco Caruso nella 66° Monti Iblei, appuntamento conclusivo del Campionato Siciliano di specialità e del Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM) Sud. Autore di un crono in combinata tra Gara 1 e 2 di 5’03″39 (2’32″85 nella prima manche e 2’30″54 in quella del pomeriggio), il comisano – al volante della sempre competitiva Nova NP01/3000 – è riuscito a “staccare” il secondo primato nella serie regionale dopo quello ottenuto nella Giarre-Montesalice-Milo e il terzo in quella nazionale considerando anche la “Iglesias” di sette giorni fa, garantendosi come da previsione il titolo nel Trofeo Tricolore.

Luigi Fazzino si conferma al comando del “Siciliano” assoluto

Alle spalle di Caruso, con un crono complessivo di Gara 1 e 2 di 5’03″86 (2’30″85 nella prima manche, dove è stato il più veloce, e 2’33″02 in quella del pomeriggio), si è classificato il marsalese Francesco Conticelli al volante della Nova NP-01/3000 con cui gareggia stabilmente da inizio stagione, sia un campo nazionale che in quello regionale, seguito sul terzo gradino del podio dal più veloce nelle prove ufficiali del sabato, il melillese Luigi Fazzino (Osella PA Turbo), vincitore però della classifica riservata alle E2SC/2000. Doppia delusione invece per Samuele Cassibba, terzo in Gara 1 e costretto al ritiro per un testacoda in Gara 2.

Oltre che nella graduatoria del TIVM, il comisano – in virtù dei risultati ottenuti nel ragusano – ha perso anche il primato nella classifica assoluta del “Siciliano“, dove ad affermarsi alla fine è stato il “terzo” incomodo alla vigilia tra lui e Caruso, ovvero Fazzino. Grazie ai dieci migliori risultati acquisiti nel corso dell’anno, uniti alla correzione di un’errore nelle classifiche provvisorie pubblicate prima della corsa (a Fazzino non venivano attributi i 12 punti della vittoria in Gara 2 a Sortino), l’Under 25 ha svettato nella serie regionale, bissando il titolo messo in cassaforte nel 2022. Al contrario di quanto da noi riportatato subito dopo la conclusione della corsa (di questo ce ne scusiamo con i lettori e con gli interessati).

A ridosso del podio si è classificato il papà di Francesco Conticelli, Vincenzo (Osella PA30/3000), mentre a seguire hanno trovato posto il calabrese Luca Ligato su una Osella PA21S Evo/2000 e il locale Mirko Sulsenti, primatista tra le vetture TM/SC a bordo di una Radical Prosport Super Evo 2. Il ragusano Orazio Marinelli, settimo assoluto su Norma M20F/3000, si è affermato tra le CN, mentre alle sue spalle – nel gruppo e nell’assoluta – si è classificato il nisseno Salvatore Miccichè (Osella PA21S/3000). Da segnalare la prestazione dello slalomista etneo Domenico Polizzi, nono assoluto sulla fida Elia Avrio ST09/E2SC/1600, e la leadership – oltre che il decimo posto assoluto – del giarrese Orazio Maccarone (Gloria CP7/1600) tra le TM/SS.

Monti Iblei, le leadership nei gruppi

Per quanto riguarda i gruppi – in ordine di classifica assoluta – il catanzarese Ennio Donato (Ford Escort Cosworth/+3000) si è affermato di un soffio nella graduatoria della E1 Italia, mentre il centuripino Lucio Naselli e il catanese Angelo Guzzetta – rispettivamente in gara su una Fiat Cinquecento Suzuki/1150 e una Peugeot 106/1600 – hanno svettato tra le affascianti Silhouettes e le RSP. Il calabrese Eusebio Arduino ha portato al comando tra le TCR la propria Audi RS3 LMS/DSG, invece il rallista nisseno Roberto Lombardo – dopo il miglior tempo ottenuto nelle prove di ieri pomeriggio – si è confermato al comando della A-S sulla fida Peugeot 106/1600. Infine, affermazioni anche per il nisseno Salvatore Castronovo (Renault Clio RS/RSC/+1600), il locale Giuseppe D’Avola (Peugeot 106/N-S/1600) e Mario La Pace (Fiat 500 Abarth/RS/TB1650). Capitolo Bicilindriche: duello avvincente nelle due salite andate in scena quest’oggi con il cronometro che alla fine ha dato ragione alla Fiat 500/700 gr.5 del chiaramontano Paolo Noto sulla Fiat 126/700 gr.5 del concittadino Francesco Fichera.

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