Finale TIVM, i tempi dopo le due manches di prova ad “Orvieto”

Luigi Fazzino ha ottenuto il riscontro cronometrico più rapido tra i piloti siciliani nella 50° Cronoscalata della Castellana, finale del Trofeo Italiano Velocità Montagna che si tiene questo fine settimana ad Orvieto, in Umbria. Al volante della fida Osella PA Turbo/2000, il melliese è riuscito ad ottenere dei buoni riscontri in entrambe le manches di prova andate in scena quest’oggi sul percorso da 6,190 km che separa San Giorgio a Colonnetta di Proto, lungo la SR79 Bis Orvietana, ottenendo non solo il terzo tempo (2’57″14) alle spalle del duo composto dal fiorentino Simone Faggioli e dal potentino Achille Lombardi, ma anche il primo tra i finalisti in gara per il “Trofeo” Tricolore. Faggioli, al volante della “solita” Norma M20 FC/3000, ha staccato il “best” di giornata in 2’51″82, mentre Lombardi su Osella PA21 4C Turbo/2000 non è riuscito a scendere sotto il 2’56″26. Da notare che tutti i migliori riscontri sono stati ottenuti nella salita di prova andata in scena nel pomeriggio.

A ridosso delle prime tre posizioni assolute si è classificato il trentino Diego Degasperi su Osella FA 30/3000, mentre a seguire hanno trovato posto i comisani Franco Caruso e Samuele Cassibba, rispettivamente in gara ad “Orvieto” con le fide Nova Proto NP01-02 (la prima di classe 3000 e la seconda di classe 2000). Da notare che il primo non è riuscito a completare la prima salita di giornata a causa di una toccata, mentre il secondo ha cominciato a trovare le giuste misure con il percorso e la vettura solo nella manches di prova del pomeriggio. Scorrendo la classifica assoluta, in 11° posizione, si è classificato il ragusano Mirko Sulsenti, leader in prova della classifica riservata alle TM-SC sulla propria Radical Club Sport/1000, mentre con il 16° riscontro si è classificato l’altro ragusano Orazio Marinelli (Norma M20 FC/3000), secondo tra le vetture di gruppo CN.

Bene in prova anche il giarrese Orazio Maccarone, 21° assoluto e leader tra le TM-SS sulla ben rodata Gloria CP7 di classe 1600 davanti nel gruppo al gelese Orazio Carfì (54° su Tatuus Renault/2000). A scorrere, i catanesi Rosario Alessi e Pietro Ragusa sono riusciti a mostrare un buon passo tra le E1 Italia: il primo, su Peugeot 106 GTI 16V, ha staccato il miglior tempo tra le vetture di classe 1600, mentre il secondo al volante della propria Renault 5 GT-T ha dettato il passo tra 1600 Turbo. Infine, tra le TCR, l’avolese Giuseppe Caruso si è issato al terzo posto di gruppo e al primo di classe DSG. Non ha ottenuto un crono in entrambe le salite andate in scena quest’oggi il catanese Giovanni Grasso (Renault Clio RSC/2000).