Historic Rally dei Nebrodi: anche Modica-Messineo nell’Albo d’Oro

Historic Rally dei Nebrodi, i risultati nella gara delle autostoriche

Anche Giovanni Modica e Calogero Messineo hanno iscritto il proprio nome nel “giovane” albo d’oro dell’Historic Rally dei Nebrodi, terzo appuntamento del Campionato Siciliano di specialità riservato alle autostoriche. Al termine dei 60,49 km cronometrati andati in scia tra ieri pomeriggio e quest’oggi, l’equipaggio palermitano è riuscito ad estrarre il massimo dalla propria Porsche 911 RS di Terzo Raggruppamento, lasciandosi alle spalle i vincitori del “Secondo”, ovvero i “SavioliMarco e Gianluca (zio e nipote), nonché grandi accreditati alla vigilia grazie anche al primato ottenuto lo scorso anno. Modica e Messineo hanno completato la due giorni di competizione con un crono complessivo di 42’19″5, garantendosi inoltre sei scartch su nove speciali disputate.

Da notare che i concittadini sul secondo gradino del podio hanno affrontato la competizione organizzata da CST Sport su Porsche 911 RS. Staccati di 36″0 secondi, con il terzo posto assoluto e il secondo di Raggruppamento, si sono classificati l’altro palermitano Gianpiero Spinnato e il madonita Fabio Mellina su un’altra 911 RS, seguito dai primi tre classificati nel “Quarto”: i trapanesi Paolo Mistretta e Andrea Cangemi su Renault 5 GT Turbo, il termitano Walter Ansorge con Paolo Catanese su Lancia Delta Integrale 16v e il messinese Francesco Ospedale con il palermitano Giuseppe Lusco su Volkswagen Golf GTI.

Con una vettura di “Terzo”, un’Autobianchi A112 Abarth, hanno trovato posto i messinesi “Marino“, Luigi e Giovanni, mentre a seguire si sono classificati i “Gennuso” da Bagheria, Salvatore e Martina (Peugeot 205 Rally/Quarto), e gli altri palermitani Italo Ricevuto-Monica Catalano (BMW 2002/Secondo) e Antonino Di Lorenzo- Francesco La Franca su Alfa Romeo Alfasud Ti. La Coppa Scuderie è andata all’Island Motorsport. Dei 18 equipaggi verificati, in 13 hanno completato le nove speciali di questo Historic Rally dei Nebrodi.

© Riproduzione Riservata
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo