Patrinicola (GT Cup Europe) e Tavano (Tcr Endurance) a segno in un super weekend

Simone Patrinicola vince a Hockenheim e raddoppia. Secondo centro della stagione per il pilota ennese nella GT Cup Europe, che in Germania si è imposto nella seconda delle due gare del terzo appuntamento della serie. La vittoria ottenuta lo scorso weekend dal siciliano con la Ferrari 296 Challenge del team Mertel Motorsport che ha diviso con il vercellese Luca Demarchi (nella foto assieme a Patrinicola), va ad aggiungersi al successo messo a segno a Spa nel mese di maggio. 

Punti importanti, quelli conquistati sui 4.574 metri del tracciato tedesco, che lo rilanciano nella classifica del campionato continentale in cui attualmente occupa il quinto posto. Dopo una Gara 1 sfortunata, in cui Demarchi si è dovuto ritirare a causa di un contatto subito dopo il via, il pilota ennese ha fatto un vero capolavoro, stampando con il bagnato il secondo miglior tempo nel secondo turno di qualifica utile a stabilire lo schieramento di partenza di Gara 2, attestandosi a 155 millesimi dalla pole su un totale di 21 vetture in pista. 

Dalla seconda fila Demarchi in Gara 2 si è avviato ottimamente, affiancando alla prima curva la Porsche di Pietro Armanni e balzando al comando. In testa Patrinicola ci è rimasto per tutto il suo primo stint di guida, accumulando un vantaggio di oltre cinque secondi nei confronti dell’altra vettura della Casa di Stoccarda guidata dall’esperto Fabio Babini, che nel frattempo era risalito secondo. Il siciliano ha effettuato il pit-stop a 22 minuti e mezzo dal termine, lasciando il volante al suo compagno di squadra che è rientrato sempre davanti e ci è rimasto fino all’arrivo. 

Come nel weekend di Spa, abbiamo ribaltato le sorti della gara di sabato – ha commentato dopo il traguardo Patrinicola – Riguardo a Gara 2, a parte una partenza un po’ caotica, sono riuscito a gestire bene il mio stint. Il passo era ottimo e la vettura perfetta“.

Nello stesso fine settimana, sul tracciato dello Slovakiaring, a vivere un weekend simile a quello di Patrinicola è stato Salvatore Tavano. Il siracusano, impegnato nel secondo appuntamento del TCR European Endurance con la Cupra della Wimmer Werk Motorsport divisa con il bresciano Eric Scalvini, si è presentato con il miglior tempo assoluto ottenuto nelle prove libere, confermandosi il più veloce anche nel proprio turno di qualifica. 

Ad avviarsi dalla seconda fila (in virtù della somma dei tempi ottenuti nelle prove ufficiali dai due piloti) in Gara 1 è stato Scalvini. Quest’ultimo è risalito secondo, prima di lasciare appunto il volante a Tavano. Il siciliano si è quindi portato al comando, ma un problema all’alternatore lo ha costretto al ritiro. 

In Gara 2 però la musica è cambiata. A prendere il via con la pioggia dalla terza fila è stato Tavano, che si è immediatamente portato secondo per guadagnare poi la prima posizione, costruendo un vantaggio consistente sul resto del gruppo; vantaggio che Scalvini ha confermato anche dopo le soste. E all’arrivo la Cupra della Wimmer Werk Motorsport ha rifilato oltre un minuto di distacco al primo degli inseguitori. Per Tavano e Scalvini si è trattato della seconda affermazione, dopo quella conquistata nel precedente round del Mugello.

Vallelunga un fine settimana complicato quello di Giuseppe Guirreri, nel secondo appuntamento della Porsche Carrera Cup Italia. Il pilota di Santa Margherita Belice è stato rallentato nelle qualifiche dal traffico e da una vettura che lamentava problemi di setup, col risultato di scivolare 20°. 

In Gara 1 il siciliano è riuscito tuttavia a risalire cinque posizioni, chiudendo 15° ed entrando per la prima volta in zona punti. Diversa la storia la domenica, quando un contatto al Tornantino nelle fasi iniziali lo ha definitivamente costretto al ritiro.

Dario Lucchese

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