Arriva a Palermo il “DrivingSkills for Life” di Ford

Palermo: giovedì e venerdì, presso la Facoltà di Ingegneria, i corsi gratuiti di guida responsabile per i ragazzi dai 18 ai 24 anni. Iscrizioni on line sul sito

Giovedì 26 e venerdi27 farà tappa a Palermo – per la prima volta – “DrivingSkills for Life” il programma ideato da Ford di corsi gratuiti sulla guida responsabile dedicato ai giovani automobilisti under 25. I corsisi svolgeranno sul piazzale antistante il “Museo delle Macchine” della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Palermo in viale delle Scienze, e consentono ai ragazzi dai 18 ai 24 anni di apprendere come riconoscere e gestire i pericoli, controllare la vettura, gestire gli spazi e la velocità, eliminare le distrazioni e comprendere i rischi connessi all’assunzione di alcol o di sostanze stupefacenti alla guida, nonché quelli derivanti dallo scattarsi “selfie” al volante (alla luce dello studio commissionato da Ford nel 2014 che ha fatto emergere come il 25% dei giovani guidatori abbia ammesso di essersi scattato un “selfie” al volante). 1

La partecipazione è gratuita, sino alla disponibilità di posti, ed è possibile iscriversi anche on line (scegliendo giorno e orario) sul sito www.drivingskillsforlife.it

In Italia, il DSFL è stato lanciato nel 2013 e ha toccato già 5 città (Roma, Monza, Pavia, Napoli e Padova), coinvolgendo in totale oltre 1.500 giovani nella fascia d’età 18-25 anni, i quali, sotto la supervisione degli istruttori Ford e in un ambiente sicuro e controllato, hanno potuto acquisire una maggiore consapevolezza sui rischi alla guida, imparare a evitare distrazioni e apprendere le manovre di controllo dell’auto in caso di emergenza.

Le statistiche, in tutto il mondo, confermano che l’incidente stradale è la prima causa di mortalità per i più giovani. In Europa, i giovani incontrano un rischio 2 volte maggiore rispetto alla media di perdere la vita a causa di un incidente stradale*.

Secondo un sondaggio commissionato da Ford, molti studenti universitari, per loro stessa ammissione, utilizzano il cellulare mentre guidano, non rispettano i limiti di velocità e si mettono al volante dopo aver assunto bevande alcooliche.dsfl

La ricerca** condotta su 6.500 giovani tra i 18 e i 24 anni in Italia, Regno Unito, Germania, Francia e Spagna, svela che il 57% degli intervistati dichiara di aver più volte superato i limiti di velocità consentiti, il 43% di aver inviato messaggi di testo e il 36% di aver effettuato telefonate mentre era alla guida, il 16% di aver guidato senza allacciare le cinture di sicurezza, il 15% di essersi scattato un selfie e il 13% di essersi messo al volante dopo aver assunto alcoolici.

Ford attraverso il programma DrivingSkills For Life offre, in 13 paesi europei, corsi gratuiti di guida responsabile per i giovani under 25; entro la fine del 2016 si prevede di raggiungere quota 20.000 partecipanti dal lancio del 2013. “Per noi è fondamentale che gli studenti e tutti giovani, in generale, possano capire le terribili conseguenze, sia per se stessi che per gli altri, che i comportamenti rischiosi al volante possono portare”, spiega Jim Graham, Manager, Ford DSFL.

dsfl3L’indagine ha rivelato che molti studenti sono stati tentati da comportamenti pericolosi alla guida. Degli intervistati, il 48% ha dichiarato guiderebbe una macchina sovraccarica con gli amici, il 75% guiderebbe dopo aver dormito poco o non aver dormito affatto, il 28% salirebbe in un’auto guidata da qualcuno che ha bevuto. Nel complesso, il 30% degli studenti universitari ha ammesso di essere stato coinvolto in un incidente, rispetto al 25% di coloro che hanno invece lasciato la scuola a 18 anni.

In Europa, gli studenti italiani sono quelli che utilizzano maggiormente il cellulare alla guida (49%), i tedeschi quelli che meno rispettano i limiti di velocità (70%), e i francesi e gli spagnoli quelli che più di altri si mettono al volante dopo aver bevuto (18%).

Il programma DrivingSkills For Life, lanciato per la prima volta 13 anni fa negli Stati Uniti, e 4 anni fa in Europa, promuove corsi gratuiti di guida responsabile in Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Belgio, Danimarca, Finlandia, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Russia e Turchia.

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