Coppa Floriopoli, bandiera a scacchi sull’edizione 2022

Coppa Floriopoli, le vetture premiate al concorso

Conclusa ieri la Coppa Floriopoli, concorso dinamico di conservazione e restauro per vetture d’epoca e da competizione, che ha avuto come scenario l’antico contesto delle tribune e dei boxes della Targa Florio, cuore pulsante della corsa dagli anni ’20 e fino al ’77.

Così come nel corso della prima giornata, le maggiori attenzioni sono state dedicate alle vetture sport, categoria che ha caratterizzato gli anni d’oro della corsa ideata nel lontano 1906 da Vincenzo Florio e che qui erano rappresentate dall’Oreca Gibson LMP2 di Francesco Dracone alla Porsche 910 del 1969 di Bernd Becker, passando dalla Lotus 23 di Giorgio Schon, tutte e tre premiate dalla Giuria presieduta da Daniele Audetto, ex DS di Lancia, Fiat e Lamborghini. Presenti anche la Abarth 1000 Biposto SE 018 di Angelo Miniggio che partecipò alla Targa Florio del 1971 e la Simca 1300 della moglie Roberta, vettura che corse nel 1963 con la coppia Arena-Ada Pace.

La Lotus 23 di Giorgio Schon

Alla presenza di Giovanni Vaccarella, figlio dell’indimenticato vincitore di tre Targa Florio scomparso proprio un anno fa ed al quale è stato tributato un lungo applauso, sono poi partite la Ferrari Testarossa ’57 di Baieli, la 911 di Buending in livrea Martini, quella vittoriosa dell’ultima edizione valida per il “mondiale”, la Pantera De Tomaso Gruppo 4 di Bardelli, le Fulvia HF dei laziali Onori e Cucciolla, tutte e due con trascorsi alla Targa anni ’70, la Jaguar D Type di Gamberini, la piccola Abarth 700 Record Monza di Giuseppe Di Vincenzo, l’Alfa Romeo GT 1600 di Crescenti, le Porsche 911 di Mario De Luca, presidente del Club Piloti Targa Florio, e 356 di Sergio Montalto, la Fulvia Zagato di Roberto Chiaramonte Bordonaro e Beppe Barresi, che riproponeva la stessa livrea della vettura con la quale il gentleman driver palermitano partecipò all’edizione del 1970.

Tra le vetture più moderne, ma con un passato agonistico, ammiratissime la Ferrari 488 Challenge di Marazzi, l’Osella PA9 del ragusano Vito Veninata, la TI.GA. di Miccichè e la Peugeot 206 S1600 ex ufficiale dell’agrigentino Capraro, vettura che ha corso la Targa Rally nel 2006 con Rossetti. Ai nastri di partenza al completo la famiglia Musumeci con le sue Abarth, una delle quali, la 1000 OT, ha corso la Targa del 1976.

 

La Oreca Gibson LMP2 di Francesco Dracone

La “Coppa Floriopoli” 2022 anche quest’anno è stata organizzata con il patrocinio della Città Metropolitana di Palermo, proprietaria delle strutture di Floriopoli, della Città di Termini Imerese e del Comune di Cerda ed in collaborazione con Casa Florio. Sponsor sono stati: Subito.it, Cantine Florio, Stellantis & You, Astercar-Kia, Karol Strutture Sanitarie e Hotel Plaza Palermo.

© Riproduzione Riservata
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Condividi questo articolo